Il Circolo Artistico di Arezzo ha ospitato una serata organizzata dalla Fondazione Cesalpino per lanciare un nuovo grande progetto per la sanitร aretina, nellโambito della telemedicina.
โLa fondazione – ha spiegato la presidente Paola Butali – รจ nata nel 2004. Il suo scopo principale lo sviluppo della ricerca clinica allโinterno dellโospedale San Donato.
Ha attivato negli anni decine e decine di progetti attraverso borse di studio destinati a giovani medici individuati fra i migliori usciti dalle Universitร , in quasi tutte le discipline presenti nel nostro ospedale. Ogni progetto deve essere validato da un comitato scientifico.โ
La Fondazione raccoglie fondi da aziende, da donazioni di cittadini e dal 5 x 1000 (in periodo di denuncia dei redditi, senza alcuno sforzo, basta una firma indicando il codice fiscale: 92044150511).
Ma fondamentale รจ sempre risultata la stretta collaborazione e compartecipazione del Calcit di Arezzo
โLa Fondazione โ ha proseguito Butali – 15 anni fa ha avviato un secondo grande progetto: far diventare Arezzo la provincia piรน cardioprotetta d’Italia. Con โArezzo cuoreโ , fortemente sollecitata e spinta da professionisti come Leonardo Bolognese (cardiologia) e Massimo Mandรฒ (118) e dai loro collaboratori, si รจ arrivati ad oltre 1.300 Dae (defibrillatori) che troviamo agli angoli delle strade, nella stragrande maggioranza delle aziende, davanti alle farmacie, in tutti gli impianti sportivi, in molti autobus, nei taxi, nelle auto delle forze dell’ordine, nelle scuole, nelle chiese, e che stanno salvando la vita a decine di persone allโanno perchรฉ quando arriva un arresto cardiaco tutto si gioca nei primi minuti.โ
Questo traguardo รจ stato celebrato pochi giorni fa in Prefettura.
In quella occasione si รจ sottolineato come il โArezzo Cuoreโ abbia sviluppato una cultura complessiva del soccorso sanitario.
Con una partecipazione attiva di quasi 30.000 cittadini divenuti tutti soccorritori abilitati allโuso del dae.
Di costoro, la maggior parte sono studenti delle ultime classi delle superiori che hanno seguito il corso e oggi sono sentinelle contro lโarresto cardiaco, e la cronaca narra continuamente di vite salvate proprio da loro.
Adesso la Fondazione Cesalpino รจ pronta per un nuovo grande progetto: โCi lavoriamo da piรน di un anno – ha spiegato la presidente Butali โ e da settembre diverrร operativa collegando i medici specialisti dellโospedale con le case di una serie di pazienti con malattie croniche.
La telemedicina sta entrando in modo importante nella cura di base dei cittadini. Consente di monitorare a distanza le condizioni di un paziente, contribuisce a fare diagnosi aggiornate senza la necessitร di trasportare il malato dalla propria abitazione ai centri sanitari ospedalieri o ambulatori, di monitorare in continuo da parte dei responsabili dei reparti qual รจ la condizione di un malato cronico.
Tutto questo รจ possibile anche con apparati anche semplici, non sempre con strumentazioni biomediche complesse e costosissime.
La tecnologia del trasferimento dati e delle immagini ha compiuto passi da giganti. Scienza, medicina e ricerca trovano soluzioni dapprima impensabili.
La Fondazione โ ha concluso Butali โ cosรฌ come ha fatto per il โArezzo Cuoreโ, intende essere protagonista in questo nuovo grande progetto, ovviamente avendo al fianco la comunitร aretina e i professionisti che gestiscono questi moderni sistemiโ.
La serata al Circolo Artistico ha avuto anche lo scopo di raccogliere fondi, perche questi progetti hanno bisogno di risorse importanti. Ed รจ stata allietata dalla splendida esibizione della cantante Sabrina Morante e dal suo gruppo, con lo spettacolo โLโAltra Minaโ.
Romana di nascita, toscana dโadozione, la Morante รจ artista dalla lunga esperienza che ha dato vita a un progetto musicale capace di emozionare, scuotere e far riflettere: LโAltra Mina, il cui tour la porta nei prossimi mesi in quasi tutti i Paesi europei e in molte cittร italiane.

