Gli amanti della bicicletta sanno bene quanto possa essere liberatorio pedalare su una pista ciclabile, godendo del fascino di una città senza gli svantaggi del traffico, di dover cercare parcheggio o di attenersi agli orari del trasporto pubblico locale. Per questo San Giovanni promuove la mobilità green e sostenibile.
Dopo le inaugurazioni della ciclopista dell’Arno e delle ciclabili del progetto “San Giovanni più verde – Ride to Carbon neutral 2030”, venerdì 26 gennaio sarà tagliato il nastro per il tratto sangiovannese della ciclopista del Chianti.
Il ritrovo sarà alle 16 davanti al circolo Arci Sauro Billi di Ponte alle Forche. Parteciperanno all’evento il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi, il sindaco di Cavriglia Leonardo DegliInnocenti o Sanni, i membri della giunta comunale sangiovannese, la Regione Toscana e tutti i cittadini che vorranno prendere parte all’iniziativa a piedi o in bicicletta.
Un tassello ulteriore nella rete di piste ciclabili che, a San Giovanni, collega i confini comunali con le aree sportive, scolastiche, il centro storico, la stazione e i principali luoghi di attrazione e interesse.
L’intervento di mobilità dolce che sarà inaugurato venerdì rappresenta la prima parte di un progetto più ampio che vede il collegamento del fondovalle e della cicolopista dell’Arno con i paesi della collina attraverso il comune di Cavriglia e fino a Gaiole in Chianti. L’investimento complessivo è stato di 1.321.853,76 euro di cui la metà finanziato dalla Regione Toscana e l’altra metà con i contributi che provengono dal ristoro dal passaggio delle terre della Tav nel Comune di San Giovanni.
Nel suo complesso, nel territorio sangiovannese, la ciclabile si estende lungo via Ponte alle Forche, dal Circolo Arci Sauro Billi fino alla ciclabile interna al Villaggio Minatori; il progetto ha previsto il collegamento con il centro cittadino, il rifacimento dei marciapiedi, l’asfaltatura del manto stradale e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali che sono stati illuminati.
