Suicidio assistito, un pericoloso arretramento etico

Diciamo SรŒ alla vita, alla speranza e alla cura

โ€œLa vita รจ un valore inviolabile, che deve essere tutelato con determinazione. La legge regionale sul suicidio assistito rappresenta un passo indietro sotto il profilo etico e sociale, trasformando un dramma umano in un iter burocratico.โ€

รˆ quanto ha dichiarato il Consigliere Regionale della Lega Salvini Premier Marco Casucci, intervenendo nel dibattito sul tema del Suicidio medicalmente assistito, Legge approvata nella seduta odierna del Consiglio Regionale.

โ€œLa risposta alla sofferenza non puรฒ essere la morte, ma il potenziamento delle cure palliative, dellโ€™assistenza domiciliare e del sostegno psicologico e spirituale. Il nostro dovere come istituzioni รจ offrire speranza e dignitร , non normalizzare la resa di fronte al dolore.โ€

Il Consigliere ha sottolineato il rischio di banalizzare il valore della vita, ribadendo che โ€œnon possiamo accettare una deriva in cui il suicidio assistito venga presentato come una scelta di civiltร .

La vera civiltร  รจ stare accanto ai piรน fragili, non abbandonarli a una legislazione che li spinge a sentirsi un peso.โ€

โ€œInvece di aprire la strada a una cultura dell’abbandono, la Regione Toscana dovrebbe investire nelle cure e nel sostegno ai pazienti e alle loro famiglie.

L’impegno primario deve essere rivolto a rafforzare il sistema sanitario, investendo in cure palliative di eccellenza, assistenza domiciliare e sostegno psicologico e spirituale per chi affronta il dolore e la disperazione.โ€Ha concluso il Consigliere Casucci.

Gruppo Lega

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