Con questo fine settimana di Giugno a Subbiano si apre la Settimana (+2) della Musica proposta dall’Amministrazione Comunale dal 20 al 29 giugno che si sviluppa tra spettacoli, libri, concerti, commedie musicali.
Il primo appuntamento è venerdì 20 giugno alle ore 21, in piazza Sotto le Mura con lo spettacolo “Amore e libertà nella poesia di Dante” , uno spettacolo scritto e interpretato da colui che internazionalmente è noto come “la voce di Dante”, Lorenzo Bastida, poeta, performer e docente di lingua e letteratura italiana, membro della Società Dantesca Italiana, accompagnato dal m° Volfango Dami, capace come pochi altri di creare atmosfere evocative con le sue straordinarie improvvisazioni al violoncello.
Recitazione e musica in questo incontro si armonizzano per condurre lo spettatore in un viaggio in cui il tema dell’Amore (umano e divino) e quello della Libertà (individuale e collettiva) si intrecceranno, si scontreranno e finiranno per fondersi nella forza visionaria della poesia dantesca.
“Ci fa estremamente piacere iniziare “la Settimana(+2) della musica” con questo spettacolo dove è protagonista al violoncello anche un nostro concittadino, Volfango Dami, perché questa serata è anche l’anteprima di Valenzano Symphony , un festival ideato e creato dal m° Dami che quest’anno è giunto alla 29^ edizione. “commenta il Sindaco di Subbiano Ilaria Mattesini.
L’assessore alla cultura Paolo Domini fa presente che” Questo è uno spettacolo dantesco di grande attualità sul tema dell’Amore e della Libertà.
E’ un viaggio dove l’amore porta a migliorare se stessi, dove l’amore è elevazione, dove la libertà è ciò che permette di superare costrizioni e limiti terreni, insomma questa serata offre un viaggio che bene si inserisce in quello presente nel nostro cartellone di Estate in Famiglia.
Chi parteciperà a questo appuntamento sotto le mura di un Castello medievale ,presente ai tempi di Dante e posto a guardia dell’Arno, possiamo dire che avrà una rara occasione di lasciarsi avvolgere dalle note musicali in un contesto poetico e meditativo.”
Batista e Dami, che collaborano da decenni, hanno attraversato insieme l’intera opera del Sommo Poeta, dedicandosi anche ad autori moderni come Primo Levi, in conferenze-spettacolo che sono state applaudite in Italia, Svizzera, Germania e Inghilterra, con l’obbiettivo di rendere la grande letteratura direttamente accessibile ad un pubblico popolare, sottolineandone il legame con la vita quotidiana e valorizzando la sua dimensione scenica, vocale e musicale.