Studenti, biologi e medici per esplorare la biologia molecolare

Lโ€™incontro si terrร  al San Donato il 5 maggio prossimo e sarร  lโ€™occasione per conoscere da vicino una disciplina fondamentale per la medicina di precisione

Toccare con mano il mondo della biologia molecolare e il ruolo che svolge nella cura delle persone. รˆ questo lโ€™obiettivo dellโ€™evento โ€œPatologia clinica molecolare e formazione scolastica: lโ€™ospedale San Donato incontra il corso di biotecnologie sanitarie dellโ€™ITIS Galileo Galileiโ€ che si terrร  lunedรฌ 5 maggio allโ€™auditorium dellโ€™ospedale con inizio alle 9,30.

La giornata vedrร  una prima parte nella quale gli studenti del corso di biotecnologie sanitarie presenteranno gli esperimenti effettuati nellโ€™ambito del progetto PNRR โ€œBiologia molecolare e tecniche di analisi del DNAโ€. Esperimenti resi possibili grazie al laboratorio DNA-Lab interno allโ€™ITIS e interamente dedicato a questo tipo di esperienze.

La seconda parte della giornata vedrร , invece, gli interventi di medici e biologi dellโ€™ospedale che illustreranno la realtร  del Laboratorio Analisi del San Donato diretto dal dr. Agostino Ognibene e le applicazioni della biologia molecolare nella patologia clinica. Lโ€™iniziativa รจ dedicata agli studenti dellโ€™ultimo anno dellโ€™istituto Galilei che frequentano il corso in biotecnologie sanitarie.

I biologi molecolari dellโ€™ospedale San Donato, nel corso degli ultimi anni scolastici, sono stati ospitati nel laboratorio della scuola Galilei dove studenti e studentesse, sotto la guida del prof. Lucio Milani, docente di laboratorio di biologia, hanno mostrato la loro attivitร .

ยซEntrare nei laboratori ospedalieri permette agli studenti di fare esperienze piรน approfondite rispetto al programma ministeriale โ€“ spiega il dr. Alessandro Pancrazzi, Responsabile UOS Patologia Clinica Molecolare del P.O. San Donato di Arezzo -. Quando il prof. Lucio Milani ci ha chiesto la possibilitร  di aprire le porte dei nostri laboratori per visite guidate destinate agli studenti, abbiamo subito accettato perchรฉ รจ una importante occasione per mostrare lโ€™importanza della figura professionale del biologo molecolare nelle diverse discipline mediche operanti nellโ€™ospedale di Arezzo.

Nei nostri laboratori gli studenti hanno lโ€™opportunitร  di verificare in prima persona le diverse attivitร  che svolgiamo. La biologia molecolare รจ fondamentale in vari percorsi diagnostici terapeutici ed รจ utile per una diagnosi accurata e per individuare il farmaco piรน idoneo nella cura di patologie come ad esempio quelle oncologiche e neurologicheยป.

Lโ€™evento rappresenta anche una occasione di orientamento professionale per gli studenti. ยซSapere cosa รจ la biologia molecolare, cosa studia e come si impiegano i dati permette al giovane che si appresta a scegliere un corso universitario di valutare se possiede una โ€œvocazioneโ€ per questa carriera impegnativa ma affascinante – prosegue il dr. Pancrazzi -. Abbiamo coinvolto anche i medici che spiegheranno lโ€™utilizzo dei dati di laboratorio. Lโ€™obiettivo รจ illustrare la formazione e il possibile scenario di lavoro: e cioรจ se io mi laureo in biologia, cosa faccio in ospedale e cosa si fa ad Arezzo.

รˆ un modo per valorizzare una professione e una disciplina poco conosciuta ma fondamentale nella cura delle patologie, oltre a far conoscere le prospettive professionali: le figure del biologo e del biotecnologo sono molto richieste in ambito sanitarioยป.

La giornata del 5 maggio sarร  lโ€™occasione, per professionisti di laboratorio e medici, per illustrare le principali applicazioni di analisi e la gestione del dato molecolare per lโ€™attivitร  assistenziale con un focus sul ruolo della biologia molecolare in campo terapeutico in oncologia e in altre discipline come neurologia, ematologia e in ambito di consulenza genetica. Nella seconda sessione dei lavori si tratterร  anche lโ€™importanza dellโ€™applicazione di tecniche di biologia molecolare in ambito microbiologico finalizzata a offrire gli strumenti appropriati alla gestione terapeutica condotta dal medico infettivologo.

ยซNel laboratorio di Arezzo abbiamo genetiste che studiano lโ€™ereditarietร  di una malattia e il rischio di insorgenza, nella stessa famiglia, di alcuni tipi di tumore come quelli a prostata, mammella e ovaio โ€“ prosegue Pancrazzi -. In questi casi si attiva una consulenza genetica con possibilitร  di screening a livello familiare e lโ€™inserimento dei soggetti a rischio in un percorso di monitoraggio e sorveglianza. In Italia la ricerca di predittivitร  รจ disciplinata per alcuni tipi di tumore nei quali la familiaritร  รจ cruciale: sono test che servono per aiutare la diagnosi e individuare eventuali fattori di ereditarietร  avviando cosรฌ un monitoraggio familiare piรน stretto rispetto alla popolazione totale. Sono test che sono appropriati solo in casi selezionati per scopo terapeutico e preventivoยป.

ยซI dati derivati dalle analisi di biologia molecolare, e inerenti le mutazioni geniche, forniscono indicazioni per la corretta scelta terapeutica e permettono di attuare quella che รจ chiamata medicina di precisione โ€“ aggiunge Pancrazzi -. Una terapia, infatti, puรฒ essere diversa per lo stesso tumore da una persona allโ€™altra: grazie alla biologia molecolare in alcuni casi si puรฒ evitare o ridurre la chemioterapia e individuare terapie personalizzate. La possibilitร  di indirizzare la corretta strategia terapeutica permette, in alcuni casi, di evitare lunghi periodi di chemioterapia con risvolti positivi in termini di benessere e riduzione di effetti collaterali. Questo approccio ha permesso di allungare lโ€™aspettativa di vita per molte tipologie tumoraliยป.

ยซAgli studenti voglio dire che la professione del biologo molecolare puรฒ dare grandi soddisfazioni ma richiede molto studio, sacrifici e una formazione per definizione continua perchรฉ ogni settimana emergono nuove conoscenze scientifiche e soluzioni terapeutiche e il biologo deve stare costantemente al passo con le novitร  del settoreยป conclude Pancrazzi.

 

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