L’assessore Senese Tucci si sta facendo carico della situazione a Siena, intervenendo anche sulla questione Medioetruria a Creti e sul rinnovo e rilancio dell’aeroporto di Ampugnano. Pur non condividendo pienamente il suo approccio, riconosciamo il valore del suo impegno e la volontà di mettere in gioco la propria credibilità per il bene della collettività.
In netto contrasto, l’assessore Casi del Comune di Arezzo ha scelto il silenzio, per timore di generare conflitti interni alla Lega, che oggi tradisce le esigenze reali del territorio. È inaccettabile che Arezzo, rappresentata dalla leghista Nisini a Roma, non trovi voce e sostegno per le necessità locali.
È inaccettabile che, mentre si parla di 10 milioni di euro stanziati per la progettazione di Medioetruria a Creti – una cifra che rischia di gravare ulteriormente sulle tasche dei contribuenti – nessuno a Arezzo si faccia avanti per spiegare e giustificare tale scelta. Noi temiamo che questo investimento, mal gestito e poco trasparente, possa comportare un grave danno al territorio.
Guardando al futuro, prevediamo che a fine 2025, con le elezioni regionali, la Lega scomparirà dal panorama toscano per sempre e, dal 2026, anche dal territorio aretino. Come comitato, accogliamo con soddisfazione questo cambiamento, a testimonianza del nulla fatto finora per il nostro territorio.
Il nostro appello è chiaro: Arezzo ha bisogno di una politica che metta il territorio al centro delle proprie priorità, che sappia investire per il futuro in maniera responsabile e trasparente, senza compromettere i risparmi dei cittadini, e che non si limiti solamente a riparare buche in giro per la città o pulire qualche cartaccia in giro per strada.
