Il Comitato SAVA non ci sta e sferra un duro attacco a Stefano Scaramelli (Italia Viva), che secondo quanto riportato da La Nazione avrebbe messo gli occhi sul collegio elettorale di Arezzo per la sua candidatura.
La replica del comitato è senza mezzi termini:
“Un politico che negli anni si è sempre schierato contro la stazione AV a Rigutino, preferendo ostinatamente l’ipotesi di Tre Berte (Siena), ora pretende di candidarsi proprio nel territorio che ha cercato di penalizzare.
È un’operazione di pura convenienza personale che Arezzo non può accettare”, si legge nella nota.
Durissimo il commento del presidente Matteo Galli:
Durissimo il commento del presidente Matteo Galli:
Una persona che è stata sempre contro Medioetruria a Rigutino ora ha la faccia tosta di candidarsi nel collegio elettorale aretino. Scaramelli sarebbe l’ennesimo senese che vuole fare carriera a spese di Arezzo, delle sue vallate e del suo tessuto produttivo.
È ora di dire basta a questo scempio politico. Inoltre, Scaramelli arrivò persino a minacciare di far cadere il Consiglio Regionale toscano se la stazione Medioetruria venisse realizzata ad Arezzo ”
Ecco il video dove parla di far cadere il consiglio regionale se la stazione verrà realizzata ad Arezzo:
https://www.facebook.com/reel/1001444051233634
Il Comitato SAVA ricorda come il territorio aretino sia già stato troppe volte utilizzato come trampolino di lancio per carriere personali:
“Da Boldrini a Nisini – sottolinea Galli – abbiamo visto politici sfruttare Arezzo come pedana per ambizioni personali, senza portare ricadute concrete al territorio. Non possiamo permettere che la storia si ripeta con Scaramelli.”
Un messaggio chiaro, quello di SAVA: difendere gli interessi di Arezzo e dire stop a candidature calate dall’alto, che rischiano di svendere le istanze locali in favore di logiche di partito e carriere personali.