Nuovi talenti e affermati concertisti insieme, in un progetto inter generazionale che guarda alla musica non solo come espressione artistica, ma anche come strumento per lโinclusione e la coesione sociale.
Eโ ArkAttak, il nuovo Ensemble guidato dal violoncellista Luca Provenzani, direttore artistico dellโAssociazione Le 7 Note, a lungo primo violoncello dellโORT – Orchestra della Toscana, docente al Conservatorio Mascagni (LI) e collaboratore come primo violoncello dellโOrchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Il debutto aretino della formazione, in quartetto di violoncelli, sarร domani, sabato 23 settembre, alle ore 19.00, presso la sede della Scuola di Musica Le 7 Note al Parco del Pionta (Casa Rossa al Colle del Pionta, ingresso libero, accessi da Via Masaccio e Via Curtatone). Insieme a Luca Provenzani, si esibiranno i violoncellisti Lavinia Golfarini, Andrea Volcan e Giovanni Agostini, con un programma vario che va da J.S. Bach a Giovanni Sollima, da Carlos Gardel a Scott Joplin.
Il concerto sarร la conclusione della prima delle due giornate di open day della Scuola di Musica Le 7 Note, dedicate ad aspiranti musicisti di tutte le etร ed interessati a tutti gli strumenti. A partire dalle 16.00, infatti, la Scuola sarร aperta al pubblico e sarร possibile provare gratuitamente tutti gli strumenti classici e moderni, incontrare i docenti, raccogliere informazioni sui nuovi corsi.
Lโiniziativa verrร replicata sabato 30 settembre, con open day dalle 16 .00 alle 18.45 e, alle 19.00, concerto di musica barocca con Marta Lazzeri e Paolo Cantamessa ai violini, Nicolรฒ deglโInnocenti al violoncello e Alessio Nocentini al clavicembalo.
L’Ensemble ArkAttak รจ una formazione modulare, che in base al contesto spazia dal duo allโorchestra da camera. Eโ formato dai migliori giovani talenti della musica classica attivi in Toscana e sul territorio nazionale, accomunati dall’essere vincitori di concorsi e iniziative dell’Associazione A.Gi.Mus. come Premio Crescendo e Attraverso i Suoni. Ai giovani si uniscono prime parti di importanti orchestre e stimati docenti, all’insegna dell’incontro tra diverse generazioni.
Il gruppo propone programmi popolari, adatti a tutti, che mirano ad andare incontro al pubblico coinvolgendolo in prima persona, avvicinando alla musica classica anche chi non l’ha mai ascoltata prima, nella convinzione che questa sia una risorsa preziosa per il benessere della collettivitร .โจProprio l’interazione con il pubblico รจ un’altra caratteristica di ArkAttak, che si concretizza attraverso il dialogo, le guide all’ascolto e la capacitร di adattare il repertorio al contesto, con incursioni nella musica popolare, etnica, prime esecuzioni commissionate a compositori contemporanei con l’obiettivo di regalare musica che sappia far vibrare le corde dell’animo di chi ascolta.