Dichiarazione di Federico Rossi Capogruppo consiliare e Segretario della Sezione Arezzo
“Negli ultimi anni per effetto del progressivo invecchiamento della popolazione le RSA sono al completo e spesso con liste di attesa molto lunghe e costi che sono aumentati esponenzialmente.
In tutto questo, a farsi carico delle esigenze dei più fragili sono le famiglie, che si trovano quindi a sostenere costi sempre più gravosi per assicurare ai propri familiari una sistemazione in una RSA e l’assistenza di cui hanno bisogno.
In Toscana, a dicembre 2024, risultano attive 345 RSA, per un totale di 16.118 posti letto, di cui 14.851, pari a 15,3 ogni 1.000 anziani, sono quelli destinati alla non autosufficienza (92%). Circa una struttura su tre è di proprietà pubblica.
L’indice di copertura dei posti letto per non autosufficienti disponibili e finanziabili dal SSR sui toscani ultra 64enni è pari all’1,49%.
Questi dati delineano un sistema in grande sofferenza, a cui la Regione continua a rispondere con interventi sporadici e senza alcuna visione a lungo termie.
Il sistema, quindi, non regge e mette a serio rischio la tenuta socioeconomica della regione.
Rispetto alle persone anziane, quindi bisognose di maggiori cure e assistenza, chi governa la Toscana dovrebbe impegnarsi a stanziare fondi adeguati per garantire un servizio indispensabile, creando sinergie con il settore privato per realizzare nuove strutture.
È fondamentale una rimodulazione del servizio stesso con la possibilità dell’introduzione di nuove forme intermedie di accoglienza che possono includere servizi di cure intermedie e assistenza domiciliare integrata, come da anni viene richiesto dall’Amministrazione comunale di Arezzo.
Purtroppo, la Giunta regionale e il Presidente Giani, invece di investire seriamente su sanità e assistenza, continuano ad accumulare un debito sempre più alto a fronte di servizi sempre più scarsi.
Una gestione che penalizza i cittadini e scarica i costi sulle famiglie, dimostrando ancora una volta l’incapacità della Regione di dare risposte concrete alle reali esigenze dei toscani
Ad oggi, centinaia di persone non hanno accesso alle RSA, rendendo intollerabile il protrarsi della problematica in questione.
I nostri anziani hanno diritto ad avere la possibilità di usufruire dei servizi delle RSA.”
Federico Rossi, candidato per la Lega al Consiglio regionale della Toscana collegio di Arezzo