Un importante tassello della storia di Sansepolcro e della Valtiberina Toscana sta per tornare al suo posto.
ร stato avviato il progetto di riordino e unificazione dell’Archivio degli Ex Spedali Riuniti di Sansepolcro, un patrimonio documentario che affonda le sue radici nel lontano XIV secolo.
L’ambizioso progetto ha ottenuto il via libera in virtรน del positivo esito conseguito nel Bando n. 35 del 3 febbraio 2025 della Direzione Generale Archivi, sessione progetti di ricerca scientifica.
Tale successo si รจ attuato grazie all’interesse e all’impegno congiunto dell’AUSL Toscana Sud Est, in qualitร di capofila, e della Biblioteca comunale “Dionisio Roberti” di Sansepolcro come partner.
L’obiettivo principale di questo progetto รจ ricostruire l’ordine originale dei fondi e delle serie documentarie di un prezioso archivio che custodisce la memoria storica di enti assistenziali e ospedalieri, attivi nel tessuto sociale di Sansepolcro fin dalla prima metร del Trecento.
Attualmente, le 1.222 unitร documentarie individuate, equivalenti a ben 50 metri lineari, sono purtroppo divise tra due sedi distinte:
l’Archivio Storico del Comune di Sansepolcro e l’Azienda USL Toscana Sud Est. Questa frammentazione ha reso estremamente complesse la consultazione e lo studio di tali documenti per decenni, ostacolando l’accesso a una parte fondamentale della storia della comunitร biturgense.
La porzione di archivio custodita presso la Biblioteca e Archivio Storico del Comune di Sansepolcro, all’interno di Palazzo Ducci – Del Rosso, si compone di 292 unitร archivistiche, tra buste e registri.
Questo fondo, che documenta un arco cronologico vastissimo dal XIV al XIX secolo, รจ stato finora censito principalmente tramite schede cartacee e una tesi di laurea che ne ha permesso una prima identificazione.
Queste preziose carte narrano l’attivitร di importanti enti storici locali, tra cui la Compagnia di Santa Maria della Misericordia, la Compagnia di Santa Croce, la Compagnia delle Laudi (o della Notte), la Fraternita di San Bartolomeo, lo Spedale degli Esposti e lo Spedale degli Infermi.
La seconda e piรน consistente parte dell’archivio, che conta circa 930 unitร archivistiche tra buste, registri e fascicoli, si trova attualmente presso l’Azienda USL Toscana Sud Est โ Distretto di Sansepolcro.
Questi documenti, databili tra la seconda metร del XVIII secolo e il 1948, ripercorrono l’intera attivitร degli Spedali Riuniti di Sansepolcro, un’importante istituzione nata ufficialmente nel 1833 dall’unione degli ospedali delle Fraternite cittadine.
L’obiettivo principale di questo progetto รจ il trasferimento e la riunificazione di tutte le unitร archivistiche, attualmente divise, in un unico luogo:
i locali dell’Archivio Storico in Palazzo Ducci – Del Rosso, appositamente preparati. La finalitร รจ duplice: permettere uno studio approfondito delle singole unitร e, soprattutto, ricostituire i fondi e le serie originarie.
Come testimoniano le stesse segnature apposte sui pezzi, queste sezioni si integrano perfettamente, rendendo il loro ricongiungimento non solo auspicabile, ma essenziale per una completa comprensione storica.
In questa prima tranche di lavoro, verrร realizzata una lista di consistenza, che fungerร da primo e fondamentale strumento di accesso a un patrimonio documentario di straordinaria rilevanza per la storia di Sansepolcro e dei comuni della Valtiberina Toscana, data l’importanza assunta dall’istituzione ospedaliera nel corso dei secoli.
Le fasi successive del progetto, per le quali si auspicano ulteriori finanziamenti, prevedono la redazione di uno strumento di corredo dal piรน alto grado di analiticitร , come un vero e proprio inventario.
Questo permetterร di illustrare le specifiche tecniche di ogni singolo pezzo e, soprattutto, di svelare la ricchezza di storie e relazioni โ umane, sociali, economiche e culturali โ custodita e tramandata da questo complesso organico archivistico.
Un passo fondamentale per rendere pienamente fruibile la memoria storica della comunitร e per valorizzare un patrimonio prezioso per le future generazioni.