«Diciotto richieste per impianti fotovoltaici nel territorio comunale non sono un dettaglio tecnico: sono un fatto politico, urbanistico e culturale che riguarda tutti», afferma Paolo Brandi, capogruppo di Rinascimento Castiglionese.
«Siamo favorevoli alle energie rinnovabili, ma non possiamo permettere che il paesaggio venga stravolto o che l’economia agricola e turistica del nostro territorio venga messa a rischio.»
Il gruppo consiliare sottolinea come su alcune proposte arrivate al Comune vi sia piena condivisione: installare pannelli nelle cave dismesse, sui tetti dei capannoni, nelle zone industriali.
«È lì che l’innovazione trova spazio senza confliggere con la nostra identità», prosegue Brandi.
«Il problema nasce quando si parla di decine di ettari di terreno agricolo trasformati in distese di pannelli: un impatto paesaggistico forte e spesso irreversibile.»
Non tutti i progetti hanno ottenuto il via libera, ma alcuni sì, e questo alimenta preoccupazioni legittime.
«Intervenire dopo non serve a niente. Noi abbiamo già avanzato al Comune proposte concrete, che il sindaco si è detto disponibile a valutare.
Ma il tempo stringe: le decisioni si devono prendere adesso, prima che sia troppo tardi», incalza il capogruppo.
Per approfondire la questione e informare la cittadinanza, Rinascimento Castiglionese promuove insieme al Partito Democratico un incontro pubblico sabato 13 dicembre alle ore 16.30 al Circolo del Boscatello, con la partecipazione del senatore Silvio Franceschelli, sindaco di Montalcino e tra i principali promotori in Parlamento di una normativa che garantisca compatibilità tra energie rinnovabili e tutela del paesaggio agricolo.
«È un momento cruciale», conclude Brandi.
«Decidiamo adesso quale futuro vogliamo per il nostro territorio.»

