La Regione Toscana, approvando una delibera presentata in Giunta dalla vicepresidente e assessora allโagricoltura, Stefania Saccardi, ha stanziato 149.178 euro a sostegno delle aziende agricole per incentivare il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico regionale.
โSono risorse โ precisa Stefania Saccardi – destinate al miglioramento genetico degli allevamenti toscani ed in particolare allโinnalzamento della competitivitร e della sostenibilitร delle produzioni, comprese quelle derivanti dallโapicoltura e alla salvaguardia e al miglioramento del patrimonio genetico animale di interesse zootecnico, all’innalzamento del livello di biosicurezza e di benessere animale, al contrasto alle epizoozie e zoonosi e al miglioramento della gestione delle risorse foraggere.
Il nostro obiettivo รจ e rimane infatti quello di potenziare la competitivitร del sistema agricolo, agroalimentare e forestale toscano in unโottica di sviluppo sostenibileโ.
Il sostegno consiste nellโerogazione di contributi per lโacquisto di animali riproduttori maschi e femmine delle specie e razze di interesse zootecnico.
Il sostegno viene corrisposto come contributo in conto capitale a fronte della spesa sostenuta per lโacquisto degli animali, secondo i tassi previsti.
Possono accedere al sostegno gli imprenditori agricoli singoli e associati che attuano interventi finalizzati al miglioramento genetico di specie bovine, ovine, caprine, bufaline, equine, asinine, suine, mediante lโacquisto di capi riproduttori iscritti nei rispettivi Libri Genealogici.
Verrร concesso un contributo fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile per lโacquisto di riproduttori maschi e fino al 40% per lโacquisto di riproduttori femmine.
La percentuale di contribuzione potrร essere ridotta in maniera proporzionale secondo le risorse disponibili e le richieste presentate e secondo le modalitร previste dal bando di attuazione.
Sono ammissibili gli acquisti di animali riproduttori e le spese sostenute, nei limiti dellโimporto previsto nel bando di attuazione dellโintervento, dal 1ยฐ aprile 2025 e fino al 31 marzo 2026.
Il relativo bando sarร emesso entro 60 giorni dalla pubblicazione della delibera sul Bollettino unico regionale.

