La scomparsa di Pippo Baudo continua a suscitare commozione e ricordi da parte del mondo dello spettacolo. Tra i tanti messaggi, spicca quello di Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, che ha affidato ai social un ricordo personale e inaspettato.
L’artista aretino ha voluto ringraziare Baudo non per averlo sostenuto, ma per non aver creduto in lui. «Desidero ringraziarlo per non avermi mai considerato e aiutato», scrive Pupo, raccontando un episodio risalente agli anni ’80. All’epoca Baudo, definito da lui come il più grande talent scout della televisione italiana, gli disse che trovava antipatico sia lui che il suo nome d’arte.
Quelle parole furono per Pupo un duro colpo, ma non lo fermarono: «Ci rimasi malissimo, ma non mi buttai giù, anzi mi rimboccai le maniche e ricominciai a combattere». Da quella delusione nacque una forza nuova, che l’ha accompagnato in tutta la sua carriera fino a celebrare oggi i 50 anni di attività artistica.
Concludendo il suo messaggio, Pupo si rivolge direttamente al conduttore scomparso: «Grazie Pippo, senza di te probabilmente non avrei mai trovato quella tenacia e quella forza di reagire che oggi mi permettono di festeggiare i miei traguardi».
Infine, un pensiero commosso: «Che la terra ti sia lieve, grandissimo uomo e monumentale artista».