Una grande festa che ha riunito oltre cento professionisti dell’ospedale di Arezzo in nome dello sport, della solidarietà e del ricordo.
Si è conclusa giovedì sera al Circolo Tennis Giotto la 1ª edizione del San Donato Summer Game – Memorial Alessio Rosadi, l’iniziativa che, dopo settimane di sfide appassionanti, ha visto trionfare la Centrale 118 nella finalissima della manifestazione, aggiudicandosi anche il Premio del Pubblico, grazie al sostegno e all’entusiasmo di colleghe, colleghi e amici.
La serata, all’insegna della solidarietà, ha visto la partecipazione di oltre 200 persone ed è stata arricchita dalla giuria composta da Nicola Mazzoni e Mauro Uzi della direzione sanitaria, da dj Picci Francesco Irrera per la giuria tecnica e da Gabriele Lumachi, referente TMA – Terapia Multisistemica in Acqua.
Questa la classifica finale:
Beach volley – 1° Pronto Soccorso, 2° Sala Operatoria, 3° Radiologia
Calcetto – 1° Centrale 118, 2° Anpas, 3° Radiologia
Canto – 1° Chirurgia, 2° Centrale 118, 3° Anpas
Premio del pubblico: Centrale 118
Finalissima 1ª edizione San Donato Summer Game 2025: Centrale 118
L’evento, nato dall’iniziativa di un gruppo di infermieri della Centrale Operativa 118 di Arezzo, ha coinvolto in modo trasversale i reparti del San Donato, trasformando la competizione in un’occasione di condivisione, amicizia e memoria.
Tutto il ricavato della serata conclusiva, insieme alle donazioni raccolte durante le gare, sarà devoluto in memoria di Alessio Rosadi, soccorritore della Croce Rossa scomparso lo scorso luglio, a favore dell’associazione TMA – Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo Ippolito.
“L’iniziativa è stata molto sentita, un momento di incontro e partecipazione capace di andare oltre la competizione, rendendo omaggio ai valori che ogni giorno animano chi lavora al servizio degli altri – commenta Simone Nocentini, direttore della Centrale Operativa 118 di Arezzo –.
Il successo del San Donato Summer Game dimostra quanto forte possa essere il legame che unisce le nostre équipe, dentro e fuori dal lavoro.
È anche un modo per ricordare Alessio nel segno dell’energia, del sorriso e della solidarietà che lo hanno sempre contraddistinto”.
“Il Memorial Alessio Rosadi non si chiude qui – aggiunge Samuele Pacchi, coordinatore infermieristico della Centrale 118 di Arezzo –.
Questa prima edizione ha gettato le basi per una tradizione che vogliamo portare avanti nel tempo, perché rappresenta non solo un ricordo, ma un messaggio di unità, collaborazione e umanità che appartiene a tutta la nostra comunità sanitaria.
Ricordare Alessio in questo modo, attraverso sport e amicizia, è il tributo più bello che potessimo offrirgli”.