Riconoscere e prevenire truffe e reati contro il patrimonio e imparare ad usare al meglio la tecnologia digitale. Eโ quanto propone il programma di incontri organizzato dal Comune di Arezzo in collaborazione con la Fondazione Arezzo Comunitร e la partecipazione dellโArma dei Carabinieri e della Polizia Locale, e che a partire dal 22 marzo interesserร con una specifica calendarizzazione i centri di aggregazione sociale di Tortaia, Indicatore e Villa Severi.
Lโattivazione dello SPID, lโuso dei servizi online, la conoscenza di PC e smartphone, la sicurezza informatica sono i temi di โDigitale al Centroโ, il ciclo di appuntamenti curato dagli esperti del Comune.
A questi, si aggiungeranno tre incontri dedicati alla prevenzione delle truffe agli anziani e ai reati contro il patrimonio curati direttamente dagli ufficiali dellโArma dei Carabinieri e con la partecipazione della Polizia Locale, nel corso dei quali saranno illustrate le tecniche utilizzate dai malviventi per indurre le vittime a consegnare denaro od oggetti preziosi nonchรฉ semplici accorgimenti utili per la prevenzione del reato stesso durante la fase esecutiva.
Piรน nel dettaglio, il programma prevede i seguenti appuntamenti: al CAS Tortaia si parlerร di โAttivazione SPIDโ e di โServizi online: quali sono e come si usanoโ il 22 marzo con orario 8:30-11:00 e 11:00-13:00; di โPC e smartphone: conoscenze di baseโ il 13 settembre dalle 10:30 alle 13:00; di โSicurezza informatica: come evitare le truffe onlineโ il 18 ottobre sempre dalle 10:30 ale 13:00. Gli stessi temi e nello stesso ordine saranno trattati al CAS Indicatore nelle seguenti date: il 5 aprile con doppio appuntamento dalle 15:00 alle 18:00 e dalle 21:00 alle 23:00, il 13 settembre con orario 21:00-23:00 e il 18 ottobre dalle 21:00 alle 23:00.
Una calendarizzazione dedicata sarร riservata agli incontri sulla prevenzione delle truffe agli anziani e ai reati contro il patrimonio: questi si svolgeranno tutti alle ore 21:15 rispettivamente il 19 aprile al CAS Villa Severi, il 3 maggio al CAS Tortaia, il 10 maggio al CAS Indicatore.
โProssimitร , presenza e trasversalitร di relazioni tra le forze in campo รจ il segno che questa cittร intende dare e che trova nei centri di aggregazione sociale un importante sintesi organizzativa e operativa. Un luogo strategico per comunicare con i cittadini e che attribuisce ai CAS nuove e diverse funzioni di partecipazione non burocratica di cui dovremo tenere conto al piรน presto.
Intendo poi ringraziare moltissimo l’Arma dei Carabinieri in particolare il Colonello Claudio Rubertร e il Maggiore Silvia Gobbini insieme al Comandante Aldo Poponcini della nostra Polizia Municipale per la loro capillare presenzaโ, ha dichiarato il vicesindaco Lucia Tanti.
โLa facilitazione verso la transizione digitale si conferma una delle prioritร dellโAmministrazione, essendo ormai elemento fondamentale e parte integrante del nostro quotidiano. Proprio per questo รจ importante che tutti siano messi in grado di saper usare autonomamente e consapevolmente gli strumenti informatici e a questo sono finalizzati gli incontri organizzati presso i CASโ, ha detto l’assessore Monica Manneschi.
โIl fenomeno delle truffe ai danni delle fasce di popolazione piรน deboli nel territorio nazionale e che, purtroppo, interessa anche questa Provincia, impone una piรน adeguata e divulgata conoscenza, rivolta alle potenziali vittime, delle tecniche utilizzate dai truffatori per portare a compimento tali reati. Negli incontri presso i CAS che lโArma dei Carabinieri ha promosso in piena sinergia con il Comune di Arezzo, saranno illustrate le tecniche utilizzate dai malfattori per indurre le vittime a consegnare denaro od oggetti preziosi nonchรฉ semplici accorgimenti utili per la prevenzione del reato stesso durante la fase esecutiva. Questo, a maggior tutela dei cittadiniโ, ha commentato il Comandante provinciale dellโArma dei Carabinieri Claudio Rubertร .
โIl bisogno di sicurezza si fa sempre piรน diffuso tra la popolazione e questo ci mette nella condizione di impegnarci sempre di piรน nella nostra attivitร di prossimitร . Si tratta di un bisogno trasversale, che coinvolge tutti, dagli adolescenti agli anziani, e che trova la Polizia Municipale sempre in prima lineaโ, ha aggiunto il Comandante della PM Aldo Poponcini.
Uff. Stampa Comune di Arezzo