Presentato il progetto “Calcio Champagne” allo stadio di Terranuova

Si è svolta ieri pomeriggio, allo stadio comunale Mario Matteini di Terranuova Bracciolini, la prima partita del progetto “Calcio Champagne”, un’iniziativa innovativa e inclusiva promossa da Arkadia e ASD Terranuova Traiana, con il patrocinio del Comune di Terranuova Bracciolini.

L’amichevole è stata disputata contro gli amici dell’Olmoponte Santafirmina e ha regalato emozioni, sorrisi e un grande esempio di sportività.

La partita, all’insegna dello sport e della condivisione, ha rappresentato l’inizio di una nuova avventura che vede la squadra di Arkadia entrare ufficialmente a far parte dell’ASD Terranuova Traiana.

Un passo importante che rafforza i valori dell’inclusione, della solidarietà e della crescita collettiva.

“Calcio Champagne” è molto più di un progetto sportivo: è un esempio concreto di integrazione, dove persone con disabilità e persone senza disabilità giocano insieme, condividendo il campo, la fatica e la gioia del gioco.

“L’obiettivo è ambizioso – ha detto Andrea Attili, responsabile del settore giovanile dell’ASD Terranuova Traiana – ovvero che questo sia un progetto pilota, fare di questa esperienza un modello da estendere anche ad altre realtà sportive del territorio”.

“Grazie ad Arkadia e Terranuova Traiana che, insieme, portano avanti il valore dell’inclusione nella maniera più accessibile e concreta possibile – ha detto l’assessora alle politiche sociali Giulia Bigiarini.

Questo progetto è una testimonianza viva di come lo sport possa essere un ponte tra le persone e uno strumento di vera partecipazione sociale”.

A sottolineare il significato profondo dell’iniziativa, anche le parole di Daniele Lapi, referente di Arkadia: “questo è un vero progetto di calcio inclusivo:

non si tratta di un’attività parallela o separata, ma i ragazzi e le ragazze di Arkadia fanno calcio all’interno della società di calcio Terranuova Traina, insieme.

È un modo per abbattere barriere e costruire relazioni autentiche, attraverso il gioco e la condivisione”.

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