Presentato il piano attuativo dell’area ex caserma Cadorna

Ghinelli e Lucherini: โ€œUna riqualificazione edilizia ed urbanistica significativaย e importante per la cittร โ€

Una stretta relazione funzionale, percettiva e dโ€™uso tra il nuovo spazio pubblico e le nuove architetture rispetto al tessuto consolidato della cittร  storica, soluzioni che tengono conto delle volumetrie esistenti, di una mobilitร  dolce e di una nuova viabilitร  che collega via Garibaldi con via Petrarca: รจ questa la scelta che sta alla base della ridefinizione dell’intera area ex caserma Cadorna e contermini approvata oggi dalla giunta.

Tra gli obiettivi del progetto, cโ€™รจ quello di garantire un valore dโ€™uso allo spazio aperto che risulterร  al centro e acquisterร  un significato ed una valenza propria, mentre i nuovi fabbricati insieme agli edifici dellโ€™ex caserma organizzeranno lo spazio generando una nuova piazza centrale racchiusa ma aperta alla cittร .

Allโ€™interno dellโ€™isolato, la nuova area pubblica si configurerร  come una nuova polaritร , a servizio sia delle nuove funzioni, sia del contesto piรน ampio, con l’obiettivo di aumentare il valore dello spazio aperto, sia esso una piazza, un giardino o un percorso, destinato a svolgere una funzione.

Dal punto di vista della mobilitร , sono individuati nuovi accessi e collegamenti, pedonali e carrabili, che permetteranno una migliore fruizione degli spazi. La nuova viabilitร  che attraversa l’area e collega via Petrarca con via Garibaldi rappresenterร  la ricucitura principale del progetto. Un nuovo percorso pedonale รจ previsto in convenzione nel piano di recupero ex palazzo Enel, che permetterร  il collegamento tra via Petrarca e la nuova viabilitร  adiacente il parcheggio multipiano. La nuova configurazione dei parcheggi permetterร  la totale rimodulazione di quelli attuali garantendo lo stesso numero di posti sia per i residenti che per quelli a rotazione.

Il progetto prevede quattro nuovi volumi e altrettanti nuovi spazi aperti.

–ย Parcheggio multipiano: il nuovo volume รจ finalizzato a compensare ed assorbire i posti auto esistenti ed al momento distribuiti sullโ€™area dโ€™intervento.

–ย Edificio polifunzionale per servizi: l’edificio polifunzionale delimita la nuova piazza verso lโ€™ex caserma da un lato e dallโ€™altro struttura, insieme al parcheggio, la nuova viabilitร  interna. Il prospetto sulla piazza รจ totalmente vetrato ed ospita al suo interno uno spazio verde, che si articola su un unico doppio volume, costituendo una quinta per la piazza.

–ย Centro per l’impiego: il nuovo centro per lโ€™impiego sostituendo una volumetria esistente, oltre a delimitare la piazza al centro, permette un passaggio pedonale tra il nuovo giardino su via Garibaldi e lโ€™interno dellโ€™area di progetto.

–ย Bar ristorante: l’attivitร  verrร  ospitata nell’edificio dellโ€™ex corpo di guardia secondo un progetto che ha lโ€™obiettivo di tutelare lโ€™architettura originaria e di perimetrare la nuova piazza.

–ย Nuova piazza / spazio baricentrico: sarร  lo spazio baricentrico dellโ€™isolato finalizzato ad assolvere un ruolo di nuova polaritร  per lโ€™intero complesso.

–ย Piazza giardino: la superficie tra i volumi dellโ€™ex caserma metterร  a sistema i volumi riqualificati e giร  occupati da funzioni pubbliche e le nuove funzioni interne, con il tessuto della cittร , palesando lโ€™intervento di riqualificazione attraverso la componente vegetale. Lโ€™ex caserma diventa parte integrante della cittร  e lโ€™elemento vegetale ne ribalta il significato funzionale attraverso nuovi percorsi e prospettive, promuovendo lโ€™uso pubblico degli spazi aperti.

–ย Giardino sul margine: la superficie su via Garibaldi antistante il nuovo centro per lโ€™impiego รจ frutto di una trasformazione del tessuto urbano ad oggi consolidata, al momento destinata a parcheggio. Sul margine opposto di via Garibaldi, al di lร  dellโ€™area oggetto dโ€™intervento, verso il centro storico in direzione ovest, si sviluppa un giardino ad impianto ortogonale. La strategia dโ€™intervento prevede di legare questi due ambiti, tra margine interno ed esterno allโ€™area di progetto, promuovendo una continuitร  del tessuto urbano. Infatti oltre alla continuitร  con piazza del Popolo, intercetta la direzione del centro storico offrendo una nuova apertura alla nuova piazza.

–ย Giardino di collegamento e di sosta: sarร  lโ€™area che si sviluppa tra le volumetrie esistenti, da via Garibaldi verso il centro dellโ€™isolato.

Lโ€™articolazione dellโ€™intervento avverrร  per stralci funzionali, che potranno interessare una o piรน aree individuate all’interno del comparto, e consentirร  di gestire la riqualificazione in modo graduale garantendone nello stesso tempo l’attuazione coerente rispetto al piรน organico e complessivo quadro generale all’interno del quale sono inseriti i singoli spazi.

โ€œUn progetto destinato a cambiare il volto della cittร  che restituirร  a noi aretini una piazza da troppo tempo negata. Abbiamo deciso di dare una nostra impronta a questa area dopo aver dialogato con la cittร  attraverso il processo partecipativo che ha messo in evidenza esigenze e aspettative diverse. Finalmente abbiamo forme, contenuti e funzioni definite di quella che continueremo a chiamare Piazza Fanfaniโ€,ย ha dichiarato il sindaco Alessandro Ghinelli.

โ€œSi tratta di una riqualificazione edilizia ed urbanistica significativa e importante per la cittร , non soltanto per la sua collocazione centrale ma anche per le funzioni e gli usi che ha assunto nel tempo. Un’area che da luogo chiuso diventerร  luogo aperto, ritrovando cosรฌ il suo ruolo di spazio di socialitร  e al contempo sviluppando la sua caratterizzazione di servizio ospitando uffici, bar e parcheggi. In questo senso il multipiano e gli spazi a raso garantiranno il recupero di tutti i posti auto, sia quelli riservati ai residenti che quelli a rotazione, mantenendo a piazza Fanfani il suo ruolo di area di sosta piรน prossimo al centroโ€,ย ha commentato l’assessore Francesca Lucherini.

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