Il Museo di Porta Sant’Andrea (MuSA) apre nelle domeniche della Fiera Antiquaria di Arezzo. Un evento ormai consolidato, per far conoscere il grande tesoro aretino che è la Giostra del Saracino e la storia del Quartiere biancoverde.
L’iniziativa di Porta Sant’Andrea è in collaborazione con la Fondazione Arezzo InTour, che ha inserito l’apertura del MuSA tra gli eventi collaterali della Fiera.
La seconda apertura del Museo di questa terza stagione è in calendario domenica 2 novembre, con orario al mattino dalle 10.00 alle 12.30.
Il MuSA è stato il primo complesso museale a prendere vita nella realtà della Giostra del Saracino, frutto di un investimento importante e lungimirante del Quartiere di Porta Sant’Andrea, che nel 2011 ha portato alla nascita del Museo.
Oggi, le stanze del MuSA custodiscono: le Lance d’Oro vinte dal 1933 ad oggi nella Sala delle Vittorie “Faliero Papini”, i Vessilli recanti lo Stemma e il Santo del Quartiere, l’elmo del Capitano realizzato a sbalzo da una nota ditta di Milano nel 1934, alcuni dei costumi realizzati nel 1934 da Luigi Sapelli detto “Caramba” e di “Nino” Vittorio Novarese, autore del rifacimento del 1956;
numerose opere d’arte e cimeli raccolti negli anni. Nelle stanze adiacenti al museo sono presenti la Sala del Consiglio “Giuseppe Municchi”, la Sala Costumi e la Segreteria del Quartiere.
Per visite su appuntamento contattare via WhatsApp il numero 3292610458 (referente Gianni Sarrini).
Scopro di più sul MuSA: https://www.portasantandrea.com/il-museo-storico/

