Due parole per riassumere l’incontro con i giornalisti durante il quale sono stati toccati tanti temi di attualità: dalla piscina al commercio, dalle scuole al Parco delle Comunanze, dai rifiuti e igiene pubblica alla manutenzione.
“Prima di tutto chiedo scusa ai cittadini e agli utenti per il ritardo con cui è stata aperta, anche se parzialmente, la piscina. Le scuse da parte mia, dell’amministrazione comunale e del gestore”.
Il Sindaco Mario Agnelli apre così l’incontro con la stampa di questa mattina reso necessario per fare chiarezza e mettere, come si suol dire, un punto su vari argomenti.
“Sono qui per metterci la faccia e aspetto con curiosità il prossimo consiglio comunale” – continua – “perché è davvero stucchevole sentir dire che in questo comune non ci sarebbe una cosa che vada bene; sono campioni nell’individuare i problemi ma danno l’impressione di non avere alcuna idea per trovare le soluzioni”.
Ma veniamo a noi e iniziamo ad analizzare la questione piscina.
“L’iter per l’affidamento dell’impianto natatorio è stato corretto in ogni sua parte; la delibera in consiglio comunale è passata nel mese di marzo e a maggio c’è stato l’affidamento” – spiega il sindaco Agnelli – “ma purtroppo l’impianto, non più efficiente, ha bisogno di attingere e filtrare ben 2800 metri cubi di acqua. Posso dire oggi che il rapporto tra il vecchio e il nuovo era inesistente – tra l’altro non erano state effettuate le volture e le utenze erano addirittura bloccate.
Non ci sto alla politica del dubbio e dei misteri e dico che ho personalmente seguito la pulizia della piscina con Sei Toscana oltre al ripristino delle utenze ed ho fornito il supporto di ex dipendenti comunali per dare l’avvio alle procedure che permettono l’apertura, anche se parziale, della piscina;
ma devo dire anche che l’intervento economico per effettuare i lavori necessari è superiore alle nostre possibilità in relazione anche all’utilizzo effettivo e all’affidabilità di chi lo gestisce.
Del resto, l’investimento necessario ammonta a circa 1.500.000 euro, 833.000 euro per la vasca e gli impianti e 727.000 euro per gli spogliatoi, l’infermeria e gli uffici.
Dopo 8 anni dall’affidamento alla Virtus Bonconvento il rapporto si è interrotto consensualmente e in modo anticipato perché interventi strutturali non sono stati fatti”.
E per il futuro?
“I dubbi per il futuro non sono di poco conto. Senza un gestore affidabile qualunque investimento rischia di essere inopportuno”.
Durante l’incontro c’è stata anche l’occasione per toccare altri temi come il commercio nel centro storico o la questione della raccolta della nettezza urbana o la stessa manutenzione delle strade perché, come lo stesso sindaco ha sostenuto, “è davvero fin troppo noioso sentir dire dai banchi dell’opposizione che in questo comune non ci sarebbe una cosa che vada bene.
Va bene il gioco delle parti, ma c’è un limite a tutto”. A partire dalle polemiche sulle scuole, in particolare sugli asili comunali che “quando fa comodo, si dice che sono vecchi, obsoleti, hanno dei problemi strutturali ma al contempo ci si oppone a spada tratta alla costruzione della nuova scuola 0-6 alla Spiaggina”.
E poi “è innegabile una crisi generale del commercio tradizionale a favore dall’e-commerce, ma i problemi non si risolvono dipingendo un quadro apocalittico che genera solo allarme e preoccupazione.
Invito tutti a fare un semplice confronto tra la nostra realtà e i paesi limitrofi. Dico che siamo diventati ‘belli’ di notte e occorre tornare ad esserlo anche di giorno.
Per quanto riguarda i rifiuti e l’igiene pubblica confermo che in questi giorni abbiamo dovuto affrontare l’emergenza caldo con mosche, zanzare, ungulati, cattivi odori, oltre ai vari problemi tipici dell’estate.
Ma vado oltre, e dico che restano sul tappeto problemi aperti, legati soprattutto al costo dello smaltimento dei rifiuti per il quale la nostra posizione di contrarietà è chiara a tutti.
Per quanto riguarda il Parco delle Comunanze, un’area verde a cui sono particolarmente affezionato e che, per paradosso, si chiama Comunanze ma non è un’area del comune perché appartiene a soggetti privati;
resta sempre aperta la disponibilità dell’amministrazione ad affiancare i privati nonostante la perdita progressiva di alberi. Come non è nostro il Villaggio del Giovane e come non è di nostra pertinenza il bancomat delle Poste se non funziona.
Per quanto riguarda la manutenzione del territorio è vero ci sono strade rimaste indietro, ma presto sarà completata tutta la manutenzione.
I nostri uomini non sono molti ed hanno un calendario di impegni che non conosce soste e orari per far fronte a tutto: siamo passati dal Maggio Castiglionese al Palio alle varie manifestazioni e a breve ci sarà il Castiglioni Film Festival e il Vintage.
Visto la calura estiva, ho accordato anche la richiesta di entrata anticipata per poter lavorare meglio”.
“Rivolgo, infine, un pensiero a Mauro Ferretti che fu generoso con il circolo della Nave per aver offerto il box dell’attuale cucina della sagra, oltre ad un mio personale ringraziamento a Pupo per aver scelto Castiglion Fiorentino per lanciare il video del suo ultimo album.
Per quanto riguarda le prossime consultazioni regionali dico che ho la mia risposta: non faccio di mestiere il portatore di voti”.
