Al piano Operativo comunale adottato sono pervenute in tutto n. 176 Osservazioni al protocollo del Comune di Castiglion Fiorentino riguardanti il territorio del Comune, specificando che sono state prese in considerazione oltre le osservazioni pervenute entro i termini di legge anche le osservazioni pervenute oltre il termine previsto, al fine di garantire la piรน ampia partecipazione alla formazione dello strumento urbanistico.
L’esame delle osservazioni si รจ basato sulla salvaguardia della coerenza fra gli obiettivi del Piano Operativo ed i suoi specifici contenuti e sul rispetto delle prescrizioni e degli indirizzi della pianificazione sovraordinata ed in particolare del Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano paesaggistico (PIT-PPR), del PTC della Provincia di Arezzo e del PSI del Comune di Castiglion Fiorentino.
Nei pareri espressi per ogni osservazione sono riportate le motivazioni delle proposte di accoglimento e non accoglimento delle richieste avanzate.
Tra le ย osservazioni presentate al Piano Operativo, che ricordiamo rappresentano un apporto prettamente collaborativo da parte dei privati alla formazione dello strumento urbanistico, alcune sono state particolarmente importanti per il carattere di interesse generale ricoperto e tese al miglioramento del documento, come ad esempio per rimodulare gli interventi sul patrimonio edilizio esistente e facilitarne ulteriormente il recupero e le sostituzioni, per la riscrittura di alcune normative degli interventi edilizi ammessi nel territorio.
Con questa approvazione si conclude la fase di lavoro di redazione da parte degli uffici comunali del documento che successivamente sarร presentato in conferenza paesaggistica regionale chiamata a verificare la conformitร dello stesso al Piano paesaggistico regionale.
โSiamo al secondo atto del procedimentoโ – ha detto il Sindaco Mario Agnelli โ โche porterร allโapprovazione del nuovo Piano operativo comunale entro la fine del mandato di questa Amministrazione. Le osservazioni presentate accrescono lo strumento urbanistico senza andare a stravolgere lโimpianto dellโatto di pianificazione territoriale del comune e al contempo daremop risposte alle categorie economiche e ai castiglionesi.โ