In questi giorni si รจ tornati a parlare del ponte sul Tevere a Sansepolcro, unโopera attesa da decenni e oggi finalmente inaugurata e aperta alla cittadinanza.
Tuttavia, in alcune recenti comunicazioni pubbliche si rischia di confondere la cronologia degli eventi e di oscurare un passaggio fondamentale della sua storia.
Senza alcuna intenzione polemica, riteniamo doveroso ricordare con chiarezza che fu lโamministrazione Frullani, nel 2014, a ottenere il finanziamento per il ponte, firmando un accordo ufficiale con la Regione Toscana.
Un momento storico per la cittร , frutto di un lungo lavoro politico e amministrativo, e soprattutto di una forte volontร collettiva che in quegli anni si fece sentire con determinazione.
Da quel punto in avanti, il progetto ha conosciuto tappe importanti: venne elaborato un primo progetto preliminare e le successive amministrazioni hanno avuto il merito di portare avanti lโiter, confermando una positiva continuitร amministrativa.
Proprio per questo, crediamo che sia giusto riconoscere il contributo di tutti, ma senza dimenticare lโorigine di questa svolta storica.
Il 2014 rappresenta infatti il vero crocevia: รจ in quellโanno che il ponte ha smesso di essere solo un sogno e ha iniziato a diventare una realtร possibile grazie allโimportante finanziamento della Regione Toscana, e al lavoro dellโassessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.
La veritร non รจ un ostacolo, ma il fondamento su cui costruire una memoria condivisa e un futuro comune.
Oggi รจ un giorno di festa per la cittร , ma era corretto ancora una volta sottolineare lโevento storico per Sansepolcro, che raccoglie i frutti oggi di un lavoro che ha le radici profonde dieci anni.