Prenotazioni il 16 ottobre, le visite si terranno il 25 ottobre all’Ospedale di Santa Maria della Gruccia
Una giornata dedicata alla prevenzione del tumore al seno si terrà il 25 ottobre presso l’Ospedale del Valdarno.
Sarà possibile ricevere informazioni sulla prevenzione e visite con gli specialisti del Gruppo Oncologico Multidisciplinare per il tumore al seno nell’ambito delle iniziative previste dall’Ottobre Rosa, mese della prevenzione del tumore al seno.
La prenotazione – obbligatoria – è da effettuare il 16 ottobre dalle 10 alle 11 utilizzando il numero 0559106590.
Obiettivi della giornata sono sensibilizzare sul tema della prevenzione del tumore al seno e della sua diagnosi precoce attraverso l’adesione allo screening mammografico, oltre che far conoscere l’équipe multidisciplinare dedicata a questa patologia in Valdarno.
Ogni anno in Italia vengono diagnosticati 55.700 nuovi casi di tumore al seno, la neoplasia più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età.
Grazie ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, nonostante il continuo aumento dell’incidenza (+0,4 per cento ogni anno), di tumore del seno oggi si muore meno che in passato:
circa 9 donne su 10 (88%) sono vive dopo 5 anni dalla diagnosi di tumore mammario e 8 su 10 (80 %) lo sono a 10 anni dalla diagnosi.
“Quando si parla di tumore al seno – osserva la Dottoressa Simona Scali, Responsabile UOSD Oncologia Medica e coordinatrice del Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) per il tumore al seno presso l’ospedale del Valdarno – la diagnosi precoce ha un ruolo fondamentale, perché permette di individuare un tumore ancora molto piccolo e questo aumenta notevolmente la possibilità di curarlo in modo definitivo.
Lo strumento più efficace, in questo senso, è la mammografia – affiancata, ove servano, dall’ecografia mammaria e dalla risonanza magnetica – che permette una diagnosi della malattia ancora in fase subclinica.
Altro strumento importantissimo è l’autopalpazione, che è un primo strumento di conoscenza del proprio seno e deve diventare una buona abitudine per tutte le donne dai 20 anni in poi, ma che, non consentendo diagnosi troppo precoci, deve essere abbinata a visite senologiche periodiche.”
Quando è utile sottoporsi agli esami al seno:
– tra i 20 e i 40 anni generalmente non sono previsti esami particolari se non in caso di sospetto clinico.
– tra i 40 e i 50 anni soprattutto le donne con casi di tumore del seno in famiglia dovrebbero cominciare a sottoporsi a mammografia.
– tra i 50 e i 69 anni il rischio di sviluppare un tumore del seno è piuttosto alto e di conseguenza alle donne in questa fascia di età è raccomandato un controllo mammografico biennale.
In questa fascia d’età infatti è previsto lo screening di popolazione. In alcune regioni tra cui la Toscana lo screening è stato ampliato ad una fascia di età più ampia, estendendolo anche alle donne tra i 45 e i 74 anni.
Ricordiamo infine che, nella prevenzione del cancro, oltre agli esami di controllo periodici gioca un ruolo importante anche l’adozione di uno stile di vita salutare, che contribuisce a ridurre il rischio di ammalarsi.
Un’alimentazione sana, esercizio fisico costante e l’astensione dal fumo e dal consumo eccessivo di alcool, oltre all’adozione abitudini di vita più salubri, si stima possano evitare la comparsa di un cancro su tre.