Oltre 3,4 milioni di euro del PNRR per le linee elettriche ad Arezzo

In riferimento al cantiere di via Tarlati, E-Distribuzione (società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione) informa che oggi e domani le operazioni sono interrotte in accordo con l’Amministrazione Comunale, così da evitare disagi alla cittadinanza in questi giorni di festività.

La società elettrica precisa, altresì, che le attività rientrano nel più ampio e importante piano di restyling e potenziamento del sistema elettrico cittadino, con investimenti del Gruppo Enel e fondi PNRR, già presentato e condiviso con il Comune di Arezzo, che E-Distribuzione ringrazia per la collaborazione.

Nel dettaglio, l’intervento di via Tarlati e dintorni consiste nella realizzazione di nuove dorsali elettriche, tutte interrate, in uscita dalla cabina primaria “Arezzo A”, grazie a cui un’ampia porzione città usufruirà di maggiore potenza e di una migliore distribuzione dei carichi elettrici.

Dopo questa interruzione temporanea per i giorni di Ognissanti e della Commemorazione dei defunti, il cantiere di via Tarlati, zona cimitero, riprenderà la prossima settimana e si concluderà entro metà novembre, mentre gli altri lavori PNRR in corso in città termineranno entro fine novembre, così da non creare disagi ai mercatini di Natale.

Complessivamente, il piano Enel PNRR è di oltre 3,4 milioni di euro e prevede il restyling di 5  cabine elettriche sul territorio, nonché la costruzione di 5 nuove trasversali elettriche di media tensione, completamente interrate, in uscita dalla cabina primaria “Arezzo A”, una delle porte d’accesso dell’energia alla città situata in via Benedetto Varchi, per una lunghezza di 15 km senza alcun impatto ambientale e con benefici significativi per il servizio elettrico cittadino e delle aree limitrofe.

Le nuove linee saranno denominate Buonriposo, Ceciliano, Fabiano, Tribunale,  Einsten; dall’area della cabina primaria si estenderanno con tracciato sotterraneo nelle zone di Castelluccio, Ceciliano, Vill. Oriente, zona Tribunale, Z.A. Via Einstein.

Il progetto sul territorio aretino si inserisce in un contesto più ampio che vedrà la realizzazione di opere strutturali sul sistema elettrico a livello provinciale, regionale e nazionale, grazie a cui sarà possibile ottenere, tra i numerosi vantaggi, come nel caso della nuova linea interrata di Arezzo, anche nuove richiusure in anello;

ovvero reti elettriche sempre più ‘magliate’ e automatizzate che, tramite le cabine e le direttrici elettriche interconnesse, congiungono più linee in un ‘sistema a ragnatela’ e, in caso di disservizio a una di esse, isolano automaticamente il tratto di rete danneggiato per erogare immediatamente elettricità dalle linee elettriche di riserva, cosiddette controalimentanti.

Gli interventi rientrano nell’ampio piano di potenziamento del sistema elettrico con i fondi PNRR.

Le attività consistono nella realizzazione di nuove linee di media tensione, le dorsali cittadine più estese che distribuiscono l’energia, nell’installazione di nuove cabine secondarie o nel potenziamento di quelle esistenti e nel miglioramento delle linee di bassa tensione, che portano elettricità nelle case, negli uffici, nelle aziende e negli esercizi commerciali.

Queste progettualità di E-Distribuzione fanno parte di una più ampia programmazione a livello nazionale: l’Azienda sta investendo, infatti, i fondi PNRR per incrementare la cosiddetta “Hosting Capacity”, ovvero la capacità della rete di ospitare e integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili;

aumentare la capacità e la potenza a disposizione delle utenze per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici, potenziare la resilienza del sistema elettrico con riduzione della probabilità, della durata e dell’entità di interruzioni di corrente in caso di fenomeni climatici estremi.

In particolar modo, ad Arezzo e provincia vengono effettuati i suddetti interventi di “smartizzazione” della rete con conseguente potenziamento degli impianti e beneficio per il servizio elettrico territoriale.

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