TORINO -I suoi giovani allievi l’aspettavano per iniziare una giornata di allenamenti sul ghiacciaio del Plateau Rosa. Lei aveva mandato un messaggio per avvisare che sarebbe arrivata in ritardo. Invece non li ha mai raggiunti.
Chiara Arduino, sciatrice e maestra di sci, era una giovane atleta di Garessio, in provincia di Cuneo: è stata ritrovata ieri, lunedì 25 agosto, senza vita a causa di un malore. La tragedia è avvenuta nella casa in cui era ospitata per l’estate in Valle d’Aosta, a Breuil- Cervinia di Valtournenche. Aveva solo 25 anni.
PRIMA LA MALATTIA, POI LA CONQUISTA DELLA LAUREA E UNA NUOVA VITA
Diplomata al liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì, l’anno scorso Chiara si era laureata in Scienze Sociali a Torino. Questo era accaduto dopo aver superato un periodo di malattia. Sul suo profilo Fb appare la dedica del giorno della laurea proprio ai medici che, “tre anni fa- scriveva- hanno fatto sì che potessi ricevere le cure necessarie e riprendere in mano la mia vita. Grazie alla loro competenza sono qui oggi a concludere questo percorso”.
LA PASSIONE PER LA MONTAGNA E LO SCI
Fino a ieri, per la stagione estiva, lavorava come maestra di sci a Cervinia. La montagna era la sua passione: era sciatrice cresciuta nei club Garessio, San Giacomo e Mondolé Ski Team. Successivamente era diventata maestra di sci alpino nello Sci Club di Ceva ed era iscritta dall’Avsm, l’Associazione valdostana dei maestri di sci. E il mondo dello sci alpino piange ora la sua scomparsa.
“Con profondo dolore apprendiamo la scomparsa di Chiara Arduino– scrive l’Associazione valdostana dei maestri di sci, guidata dal presidente Beppe Cuc – stimata collaboratrice della Scuola di sci del Breuil. Una vita spezzata troppo presto”. “A lei si deve la passione che tanti bambini hanno coltivato per lo sci e per la montagna“, ricorda Domenico Pera, presidente dello Sci club dove insegnava a sciare ai più piccoli.
“Era allegra, sempre disponibile ed eccezionale con i bambini e con i colleghi allenatori”, chiosa. Tanti i messaggi di cordoglio a partire da quello della Fisi, la federazione italiana sport invernali: “Il mondo dello sci piange la prematura scomparsa di Chiara Arduino, 25 anni, di Garessio: La Fisi si stringe alla sua famiglia in questo momento triste e doloroso”.
Sul suo profilo Instagram si presentava con la frase-augurio: “Goditi ogni istante della tua vita”. Chiara lascia il padre Giancarlo e la madre Franca.
FONTE
Agenzia DIRE
www.dire.it