Nomine Estra, PD Arezzo: “Dal centrodestra solita logica autoreferenziale”

La nota Filippo Gallo, vice coordinatore PD Arezzo, e di Donato Caporali, Capogruppo PD Arezzo in Consiglio Comunale:

Nel vecchio west, quando si parla di porte girevoli si intendevano quelle dei saloon, oggi invece sono sinonimo di seconde ed ingiustificate opportunitร  politiche. E di seconde carriere, lo specialista in Saracino Scortecci se ne dovrebbe intendere; ma quella di Estra non รจ una giostra, dove salire e scendere a piacimento, forse qualcuno se lโ€™รจ scordato.

Registriamo la (ri)nomina di Franco Scortecci ad Estra Energie dopo il defenestramento da Coingas, nella piรน classica delle spartizioni su base fedeltร . Le poltrone sono โ€œcosa loroโ€, sia mai qualcuno si offenda o provi a dire che magari avere un mandato industriale, oltre che politico, aiuterebbe tutta la cittadinanza a digerire meglio certi passaggi, a smussare spigoli storici molto dolorosi.

Ma qui siamo alla plastica dimostrazione che si cade sempre in piedi, basta essere amici di o con la giusta cerchia di frequentazioni, niente di piรน e niente di meno. Addirittura in questo caso, ci sono nomine di soci professionali importanti di esponenti in vista del centrodestra. Tutti bravi e brave ci mancherebbe, perรฒ ecco, un tantino di dubbio viene sui criteri di selezione della dirigenza delle aziende pubbliche (non private o di qualcuno, vale la pena ricordarlo).

Lo spettacolo va avanti, in questa cittร  tralasciata e abbandonata dalla maggioranza, senza piรน contatto con la realtร  nelle periferie maleodoranti, cittadini campioni di salto delle buche, di dribbling di cantieri abbandonati o in ritardo clamoroso.

Il dito e la luna qualche volta coincidono. La maggioranza che decide nomine รจ autoreferenziale ed รจ soprattutto aliena in cittร .ย 

I cittadini meritano rispetto, Arezzo merita di meglio.

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