Materiali per la riabilitazione dei bambini con disturbi del neurosviluppo sono stati donati alla UOP riabilitazione Funzionale SMIA di Arezzo dal gruppo Fratres di Rigutino.
Materiali che i professionisti della riabilitazione che svolgono la loro attività presso l’Unità funzionale salute mentale infanzia e adolescenza di Arezzo impiegheranno con i bambini seguiti nella sede del Parco del Pionta.
«I materiali donati – spiega la dott.ssa Valentina Scali, direttrice della UOP RF SMIA Area provinciale Aretina – sono strumenti che verranno utilizzati nella presa in carico abilitativa precoce fisioterapica di piccoli pazienti con disturbi neurologici o con ritardo neuromotorio. Grazie all’utilizzo di questi materiali, che sono rappresentati da box di varie dimensioni, tavole e cubi in legno, il professionista della riabilitazione avrà l’opportunità di svolgere varie attività per favorire l’acquisizione di specifiche competenze neuro-motorie e promuovere il massimo sviluppo delle abilità motorie del bambino in linea con il potenziale neuroevolutivo individuale».
«La precocità dell’intervento e il coinvolgimento dei genitori nel percorso abilitativo del bambino – sottolinea Valentina Scali – rappresentano la chiave per il successo e fanno da corollario all’attività svolta dal professionista in ambulatorio.
La proposta di donazione del Gruppo Fratres è stata, quindi, accolta dai professionisti con entusiasmo e con profondo senso di riconoscenza poiché ci ha consentito di inserire nuove attività riabilitative a favore dei piccoli utenti in carico al servizio».
Ufficio Stampa Azienda Usl Toscana Sud Est