Nasce GIOi, il Centro Diurno dedicato ad adolescenti con disagio di comportamento

Sarร  attivato in una struttura che il Comune di San Giovanni Valdarno ha messo a disposizione dellโ€™Azienda Sanitaria

Si chiama GIOi e sarร  un punto di riferimento per i giovani fra i 12 e i 17 anni residenti in Valdarno che hanno bisogno di un sostegno da parte dei professionisti della Salute mentale.

La palazzina che ospiterร  il Centro Diurno per adolescenti con disturbi di salute mentale (GIOi โ€“ Intensivo Giovani ) รจ a San Giovanni Valdarno in via Vetri vecchi n. 34 ed รจ di proprietร  del Comune di San Giovanni che lo assegnerร  in comodato dโ€™uso gratuito alla Asl Toscana Sud Est. La presentazione dellโ€™iniziativa stamani nella ex Sala Giunta del palazzo comunale alla presenza del sindaco di San Giovanni Valdarno e presidente della Conferenza dei Sindaci del Valdarno Valentina Vadi, di Stefania Magi direttrice della Zona Distretto Valdarno, di Stefano Berloffa responsabile Salute Mentale Infanzia Adolescenza Zona Distretto Valdarno, e di Gabriele Rossi responsabile Servizi sociali Comune San Giovanni Valdarno.ย 

Una struttura in linea con il Piano Sanitario Sociale Integrato Regionale 2018-2020 che prevede lโ€™implementazione delle attivitร  di promozione della Salute mentale e di presa in carico di adolescenti e giovani adulti che presentino disturbi del comportamento cosรฌ da assicurare una continuitร  assistenziale e una presa in carico adeguata alle loro necessitร .

GIOi nasce dalla necessitร  di fare fronte alla domanda crescente, fra gli adolescenti del Valdarno, di prestazioni e servizi nellโ€™ambito dei bisogni di salute mentale. Un bisogno che fra i minorenni valdarnesi si รจ accentuato a partire dalla pandemia. Intanto Asl sta predisponendo le procedure per lโ€™affidamento della gestione del servizio.

Attualmente la risposta offerta a chi soffre di questo tipo di disturbi consiste in attivitร  ambulatoriale e, nei casi di maggior bisogno, in attivitร  residenziale fuori Zona distretto e spesso fuori Regione o addirittura in ricoveri ospedalieri. Da qui la necessitร  di un Centro Diurno il cui obiettivo รจ intercettare nella fascia fra i 12 e i 17 anni quegli adolescenti che hanno bisogno di un trattamento intensivo finalizzato al recupero funzionale e sociale. Una volta a regime lโ€™attivitร  del Centro potrร  essere fruita anche da utenti extra azienda.

Anche la scelta dellโ€™immobile non รจ casuale: la posizione nel centro abitato, vicino alla stazione ferroviaria e vicino allโ€™Universitร , con uno spazio verde attiguo rende la struttura funzionale alle esigenze del Centro Diurno. Lโ€™immobile, inoltre, รจ in buono stato di conservazione e gli interventi di manutenzione richiesti sono limitati. Asl Tse dovrร  adesso predisporre una gara per individuare la societร  che dovrร  gestire la struttura e fornire gli arredi mancanti.

ยซLa prevenzione della cronicizzazione della psicopatologia e il conseguente contenimento del numero di persone con psicopatologia cronica in carico ai servizi (salute mentale, dipendenze e sociale) รจ tra gli obiettivi del Centro Diurno GIOi โ€“ dichiara la dr.ssa Stefania Magi, Direttrice Zona Distretto Valdarno Asl Tse -. Il progetto porterร  benefici agli adolescenti e alle loro famiglie che potranno contare su una presa in cura nel Centro Diurno Minori per mezza o lโ€™intera giornata vicino alla propria residenza. Qui a San Giovanni stiamo realizzando una risposta che รจ anche frutto della collaborazione tra istituzioni, in particolare Asl Tse e Comune. Un ringraziamento va alla sindaca Valentina Vadi: insieme stiamo realizzando un luogo, inserito nel tessuto sociale del Valdarno, dove in gruppo e con l’aiuto di professionisti sarรฒ possibile rafforzare la risposta agli adolescenti in crisiยป.

ยซCon la delibera numero 244 del marzo scorso del direttore generale Asl Toscana Sud est prende avvio un progetto nuovo, molto importante che si collocherร  nel comune di San Giovanni Valdarno con l’attivazione di un centro diurno per adolescentiย  โ€“ dichiara Valentina Vadi presidente della Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno e primo cittadino -.ย  La struttura che accoglierร  questo servizio si trova dietro alla stazione vicino al centro di GeoTecnologie in quella che viene chiamata, in maniera informale, palazzina ex Vecris. Si tratta di un progetto importante che cerca di rispondere, per la zona territoriale del Valdarno e non soltanto, ad un bisogno sempre piรน emergente dopo la pandemia, attraverso un luogo sicuro e adeguato che accolga i giovani fra i 12 e i 18 anni che manifestano difficoltร  di natura psicologica e offra loro specifici servizi. Non esiste nel nostro territorio una struttura di questo tipo. Ringrazio l’Azienda sanitaria Usl e la direzione della zona distretto per avere fatto emergere la necessitร  di questa tipologia di struttura alla quale come Conferenza zonale dei sindaci e come comune di San Giovanni Valdarno rispondiamo mettendo a disposizione in comodato dโ€™uso gratuito questa palazzina collocata in un contesto riparato e circondata dal verde al cui interno saranno sviluppati servizi necessari affinchรฉ questi ragazzi e queste ragazze possono superare i momenti difficili della loro vitaยป.

ยซI giovani nella fascia di etร  fra i 15 e i 24 anni hanno difficoltร  a rivolgersi ai servizi sanitari โ€“ dichiara il dr. Stefano Berloffa, responsabile Salute Mentale Infanzia e adolescenza Zona Distretto Valdarno โ€“. Questa รจ lโ€™etร  nella quale ha esordio circa il 50% dei disturbi mentali degli adulti e nella quale circa il 20% della popolazione manifesta un disturbo mentale con sintomatologie importanti come crisi di agitazione psicomotoria, aggressivitร  auto ed etero-diretta, impulsivitร , sintomi ansiosi e depressivi. GIOi garantirร  un lavoro in rete intensivo, necessario sia per prevenire le emergenze, impedendo lโ€™esacerbazione del malessere, ma anche per accompagnare i pazienti che rientrano da un episodio critico a riappropriarsi della vita, sul proprio territorio di appartenenza, riducendo i rischi di ricaduta.ย  Con il Centro diurno รจ possibile offrire un trattamento intensivo vicino casa, mirato al recupero funzionale e sociale, attraverso una cornice di attivitร  abilitanti e la possibilitร  di confronto tra pariยป.

Qualche dato

Dal 2021 in Italia i dati ISTAT relativi allโ€™indice di salute mentale degli adolescenti italiani inย  fascia 14-19 anni evidenziano un netto aumento del disagio psicologico. Ai fattori correlati alla pandemia da Covid-19 si aggiungono i disagi economici delle famiglie che vedono i minori di 18 anni diventare i piรน soggetti alla povertร  assoluta. I dati del 2023 dellโ€™Istituto Superiore di Sanitร  indicano la crescita delle percentuali di ragazzi e ragazze che presentano dipendenza dai social, disturbo da gioco online e tendenza allโ€™isolamento sociale. In tutte queste situazioni di dipendenza comportamentale risulta statisticamente significativa la mancanza di dialogo con i genitori.

Nel 2023 in Valdarno, a fronte di una popolazione di adolescenti residenti di fascia 15-19 anni pari a 4518 individui, il servizio UFSMIA ha avuto in cura per problematiche psichiatriche 337 soggetti, pari al 7,4%. Per gran parte di questi adolescenti le cure ambulatoriali risultano insufficienti e, in assenza di strutture diurne, รจ spesso necessario il loro allontanamento dal contesto familiare ed il collocamento in strutture residenziali terapeutiche. In assenza di strutture intensive in appoggio questi giovaniย  ricorrono frequentemente al pronto soccorso e a ripetute ospedalizzazioni per nuove acuzie (nel 2023 sono state 455 le giornate di ricovero ospedaliero, per i pazienti seguiti, nei presidi di Gruccia, San Donato, Scotte, Meyer, Stella Maris), con diagnosi principale o secondaria di โ€œdisturbi psichiciโ€.

Cosa รจ GIOi

GIOi รจ un servizio diurno per adolescenti che vivono una situazione di disagio psichico e hanno necessitร  di tutela.ย  GIOi assicura interventi terapeutico-riabilitativi intensivi, fronteggiando bisogni assistenziali che non possono essere soddisfatti in ambulatorio nรฉ si vorrebbe venissero delegati ad una comunitร  residenziale. GIOiย  puรฒ accogliere in regime diurno sino a 12 utenti (fascia dโ€™etร  12-17 anni) con attivitร  programmate dal lunedรฌ al sabato con orario 9-18 che si articolano in due moduli di accoglienza: in regime diurno e diurno a tempo ridotto.

Ogni utente potrร  contare su un programma terapeutico-riabilitativo individualizzato in un ambiente che assicura agli utenti una ospitalitร  di tipo familiare con ambienti personalizzati e, nello stesso tempo, rispondente alle necessitร  del lavoro terapeutico e psicoeducativo, con uno spazio di ascolto e counselling settimanale per i genitori e offerta di attivitร  di supporto scolastico e attivitร  di inserimento lavorativo.

L’organizzazione degli spazi garantisce riservatezza e sicurezza con locali per attivitร  di gruppo e per colloqui e visite specialistiche con la presenza programmata di personale medico specialistico, psicologi, educatori professionali, personale infermieristico, professionisti sanitari e della riabilitazione. La struttura รจ aperta al territorio e molte delle attivitร  si svolgono al di fuori della struttura. Saranno garantite inoltre due giornate a settimana per proseguire l’intervento โ€œRiconnessiโ€, il progetto di sostegno alle situazioni di ritiro sociale e di fragilitร  sociali e sociosanitarie della Zona Distretto Valdarno, attivato nel 2022 e 2023, che li accompagna a percorsi di cura ed in attivitร  socio-abilitative e di formazione, inserimento lavorativo, servizio civile, gruppi di auto-aiuto.

Fonte: Ufficio Stampa Comune San Giovanni Valdarno

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