Unโalternativa politica per Arezzo: il consigliere comunale conferma il distacco dal Movimento 5 Stelle e annuncia il suo progetto civico
Michele Menchetti, attuale consigliere comunale di Arezzo in quota Movimento 5 Stelle, ha ufficializzato la sua intenzione di candidarsi alle prossime elezioni amministrative con una lista indipendente. Una decisione dettata dalla volontร di svincolarsi dalle logiche partitiche e creare unโalternativa civica per la cittร .
“Troppa ingerenza dai partiti, voglio un progetto libero”
Menchetti ha spiegato che il suo allontanamento dal Movimento 5 Stelle รจ frutto di un lungo percorso di riflessione cominciato con l’istituzione del Green Pass a cui lo stesso movimento partecipรฒ. Ha dichiarato di voler concludere il suo mandato, ma di essere pronto a proseguire senza alcun legame politico. Secondo il consigliere, le ingerenze da parte delle strutture centrali dei partiti, sia a livello regionale che nazionale, sono eccessive e limitano lโautonomia delle decisioni locali. Per questo motivo sta lavorando da mesi alla costruzione di una lista che sia completamente svincolata da partiti e logiche di potere.
Critiche alla Giunta Ghinelli: “Mancanza di confronto e manutenzione assente”
Nel suo bilancio dell’attuale amministrazione, Menchetti non ha risparmiato critiche al sindaco Alessandro Ghinelli e alla sua maggioranza. Ha sottolineato come troppo spesso la giunta si sia trincerata dietro il silenzio, evitando il confronto su temi centrali per la cittร . Ha denunciato inoltre una gestione poco trasparente dei lavori pubblici, con interventi sulle strade che vengono effettuati solo in prossimitร delle elezioni e una carenza di manutenzione ordinaria che ha lasciato molte infrastrutture in condizioni critiche.
Menchetti ha evidenziato anche la problematica della sicurezza, sottolineando come alcune aree della cittร , come il Parco del Pionta e il quartiere di Saione, continuino a essere teatro di episodi di degrado. Secondo il consigliere, la mancata presenza delle istituzioni e lโassenza di interventi mirati hanno favorito una progressiva perdita di controllo su queste zone.
“Censura istituzionale: mi รจ stato impedito di proiettare un documentario”
Un altro episodio che ha segnato il suo mandato riguarda la proiezione del documentario “Maidan, la strada verso la guerra”, un prodotto di Russia Today. Menchetti aveva organizzato un evento in una sala comunale per proiettare il film e avviare un dibattito sul conflitto in Ucraina, ma lโautorizzazione รจ stata revocata. Ha denunciato come dietro questa scelta ci sia stata una vera e propria censura politica, coordinata da esponenti del Partito Democratico e sostenuta anche dalla destra. Per il consigliere, il fatto che su un tema cosรฌ importante si sia deciso di chiudere il dibattito anzichรฉ favorirlo rappresenta una grave limitazione alla libertร di espressione.
Viabilitร e grandi opere: i dubbi su Medioetruria e Via Fiorentina
Menchetti ha espresso forti perplessitร su alcune opere infrastrutturali previste per Arezzo. La stazione Medioetruria, secondo lui, rischia di diventare una cattedrale nel deserto, con costi elevatissimi e benefici poco chiari per i pendolari. Ha sottolineato che le risorse investite in questo progetto potrebbero essere utilizzate per potenziare i collegamenti ferroviari esistenti e migliorare il servizio per chi si sposta quotidianamente.
Anche la realizzazione della rotatoria di Via Fiorentina รจ stata oggetto di critiche. Menchetti ha definito lโopera un esempio di cattiva pianificazione, con errori progettuali che hanno portato a costi in costante aumento e a disagi per la viabilitร . Ha evidenziato come la presenza di sottoservizi nella zona fosse nota e che il Comune avrebbe dovuto pianificare con maggiore attenzione i lavori per evitare ritardi e sprechi di denaro pubblico.
Sanitร e riarmo: “800 miliardi per le armi, ma la sanitร pubblica รจ in crisi”
Un altro tema centrale per Menchetti รจ quello della sanitร pubblica. Ha criticato aspramente la decisione dellโUnione Europea di destinare 800 miliardi di euro al riarmo, mentre il sistema sanitario soffre di carenze sempre piรน gravi. Ha chiesto ufficialmente che il Consiglio Comunale di Arezzo discuta pubblicamente di questa decisione, coinvolgendo tutte le forze politiche per prendere posizione su un tema di portata internazionale che avrร conseguenze dirette anche sulla cittร .
Un futuro indipendente per Arezzo
Menchetti ha confermato che la sua candidatura sarร totalmente indipendente, senza lโappoggio di alcun partito. Ha ribadito di voler rappresentare direttamente i cittadini, evitando qualsiasi vincolo con le segreterie politiche. Ha specificato che la sua lista sarร aperta a tutti coloro che condividono i valori di trasparenza, partecipazione e autonomia nelle decisioni locali.
La sua scelta rappresenta un segnale di rottura rispetto agli schieramenti tradizionali e punta a costruire unโalternativa politica basata sul dialogo e sullโascolto delle esigenze reali della comunitร .