AREZZO โ Un rinnovato impegno al servizio della memoria e della formazione per lโANVCG – Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.
La sezione di Arezzo, forte di circa cinquecento soci, ha vissuto un importante momento di ritrovo, dibattito e pianificazione futura con lโassemblea provinciale che ha fornito lโoccasione per gettare le basi per le attivitร da condurre nel prossimo quadriennio.
In questโottica, un importante momento รจ stato rappresentato dal passaggio di consegne alla guida dellโassociazione con lโelezione di Massimo Santarelli come nuovo presidente che, giร impegnato nel consiglio sezionale, ha raccolto il testimone dal presidente uscente Ulisse Domini a cui รจ stata consegnata una targa in segno di ringraziamento e riconoscenza per il lavoro svolto nel periodo dal 2020 al 2025.
Il consiglio provinciale scelto dallโassemblea sarร poi completato da Franco Agnelli, Maurilio Cappetti, Andrea Ferruzzi, Giuseppe Manenti, Gina Millotti, Alessandro Caneschi, Mirian De Oliveira e Anna Maria Vestrucci, mentre il ruolo di sindaco unico sezionale รจ stato conferito a Luigi Allasia.
Tra i momenti centrali dellโincontro, moderato dal presidente regionale dellโANVCG Aldo Ierardi, รจ rientrata la premiazione dei vincitori del concorso creativo โLa paura: hai paura della guerra?โ che รจ stato rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado per stimolare una riflessione sulle conseguenze dei conflitti, sugli stati dโanimo collegati alle guerre e sullโurgenza di costruire una cultura orientata a principi di pace, giustizia, diritti e solidarietร .
I primi premi sono stati conferiti a Emily Calin, Tasfia Sheik e Safin Rahman, tre alunni dellโIstituto Comprensivo โIV Novembreโ, che hanno ricevuto buoni per lโacquisto di libri di valore dai 150 ai 200 euro e che hanno meritato lโaccesso alla finale regionale in programma lunedรฌ 26 maggio a Firenze.
Un particolare applauso, infine, รจ stato tributato ai soci con maggior appartenenza associativa che hanno ricevuto un attestato di merito come simbolo di gratitudine per lโimpegno, la dedizione e il contributo offerti nel corso del tempo allo sviluppo e al consolidamento dellโassociazione.
In totale, infatti, sono settantanove gli uomini e le donne con oltre ottantacinque anni, ma le relazioni presentate durante lโassemblea hanno evidenziato la crescita del numero anche dei giovani soci iscritti con il ruolo di โPromotori di Paceโ che si impegnano attivamente nella divulgazione della memoria storica e nella promozione dei valori di pace, diritti umani e nonviolenza. Questa diversificazione della componente sociale rappresenta un segnale positivo per lo stesso futuro dellโANVCG, andando a creare un reale ponte intergenerazionale tra passato e futuro.