Il Comune di Marciano della Chiana presenta ufficialmente Natale in Torre 2025, un percorso di eventi che si svilupperà dal 13 dicembre al 10 gennaio e che nasce dall’impegno dell’Amministrazione nel proseguire una linea culturale attenta, sostenibile e profondamente legata al valore della comunità.
La definizione del programma ha tenuto conto del momento storico ed economico, scegliendo consapevolmente di non ricorrere a iniziative eclatanti o ad ambientazioni spettacolari che non rispecchierebbero né la natura del territorio né la prudenza necessaria nella gestione delle risorse pubbliche.
L’Amministrazione ha invece puntato su appuntamenti di qualità, autentici, capaci di favorire la partecipazione e la condivisione.
Questa scelta rappresenta un orientamento politico chiaro: sostenere la socialità e la cultura come strumenti di benessere collettivo, senza perdere di vista le esigenze quotidiane della popolazione.
Il Natale diventa così un tempo in cui il Comune investe sulle relazioni e sull’appartenenza, con misure proporzionate e responsabili.
Il Sindaco Maria De Palma sottolinea: “Abbiamo voluto un calendario che rispecchiasse la nostra comunità:
sobrio ma significativo, costruito con cura e attenzione verso le disponibilità economiche dell’ente e verso le reali necessità dei cittadini.
Non puntiamo a eventi mirabolanti, ma a iniziative che parlano di autenticità, tradizione e partecipazione.
Crediamo che investire nel Natale, in modo responsabile, sia un gesto politico che valorizza le persone e il territorio, senza distogliere lo sguardo dalle priorità quotidiane.”
Il calendario si aprirà sabato 13 dicembre, quando Piazza Fanfulla accoglierà in un unico momento l’attesa accensione dell’Albero di Natale e la festa con le scuole.
Un pomeriggio vibrante di canti, sorrisi e attività, pensato per restituire centralità ai bambini e alle famiglie.
“Abbiamo voluto che l’apertura del calendario fosse dedicata ai più piccoli – prosegue il Sindaco – perché sono loro a portare la luce più genuina e contagiosa delle feste.”
Questo primo appuntamento segna non solo l’avvio delle celebrazioni, ma anche un gesto simbolico di fiducia verso il futuro e verso le nuove generazioni.
Il giorno successivo, domenica 14 dicembre alle ore 15.00, la Torre di Marciano ospiterà il tradizionale Villaggio di Babbo Natale e la Tombola in Torre, un pomeriggio interamente dedicato ai più piccoli e alle famiglie.
Un appuntamento ormai consolidato, organizzato da Marciano Eventi, che offrirà l’occasione di vivere la magia del Natale in un clima spensierato, tra giochi, atmosfera festosa e momenti di comunità.
La programmazione proseguirà il 20 dicembre con il Concerto di Natale nella Torre di Marciano, affidato alla Filarmonica di Marciano della Chiana:
un momento musicale che intreccia tradizione, memoria e convivialità, destinato da anni a essere uno degli eventi più attesi dalla cittadinanza.
Il 26 dicembre, sempre nella Torre, il pubblico sarà accolto dall’ormai tradizionale concerto gospel, un appuntamento capace di unire energia, spiritualità e partecipazione. Un’occasione per vivere il giorno di Santo Stefano in un clima di gioiosa vicinanza.
Il 28 dicembre sarà invece dedicato al teatro con lo spettacolo “Chi mi prende l’anima”, tratto dai testi di Dario Fo e Franca Rame e realizzato da Teatro Insonne.
Sul palco, le storie di Eva e Maria daranno voce a emozioni profonde e universali.
“Abbiamo scelto di valorizzare un tema che parlasse alla sensibilità di tutti – conclude Maria De Palma – perché il teatro ha la capacità unica di trasformare la riflessione individuale in esperienza collettiva”
Il nuovo anno si aprirà il 4 gennaio con “Le radici dell’amore”, l’omaggio alle coppie del territorio che celebrano le nozze d’oro e di diamante.
Un appuntamento dedicato alla gratitudine e al riconoscimento dei legami che costruiscono la solidità della comunità marcianese.
Il calendario si concluderà il 10 gennaio con lo spettacolo “Il Silenzio”, sempre a cura di Teatro Insonne, una conferenza teatrale che accompagnerà gli spettatori alla scoperta dell’arte dei liutai, del mito di Stradivari e del rapporto intimo tra artigianato, memoria e suono.
Una chiusura raffinata per un percorso culturale che dialoga con la storia e l’identità del territorio.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare agli appuntamenti di Natale in Torre 2025, a vivere la Torre come luogo di cultura e incontro, e a riscoprire il valore del nostro territorio attraverso eventi che uniscono tradizione, misura e autenticità.
Nel rivolgere a tutti i nostri concittadini un sincero augurio, l’Amministrazione auspica che i giorni di preparazione al Natale possano essere vissuti in un clima di serenità, partecipazione e reciproca vicinanza.
