La figura e l’opera del professor Alberto Fatucchi viene ricordata, in occasione del centenario della nascita, per comune iniziativa di quattro fra le principali istituzioni culturali cittadine:
Accademia Petrarca, Brigata Aretina degli Amici dei Monumenti, Rotary Club Arezzo e Società Storica Aretina.
Il “colloquio” è in programma lunedì 15 dicembre, alle ore 17,00, nella sede dell’Accademia Petrarca in via dell’Orto ad Arezzo.
L’incontro si aprirà con il saluto dei presidenti delle quattro associazioni. Seguiranno gli interventi di Carlo Citter (Università di Siena), Giulio Firpo (Accademia Petrarca), Pierluigi Licciardello (Università di Bologna) e Claudio Santori (Brigata Aretina degli Amici dei Monumenti), volti ad illustrare la vasta opera scientifica del professor Fatucchi.
Casentinese di origine, ma aretino di adozione, Alberto Fatucchi (1925-2017) è ricordato per le sue approfondite ricerche sulla storia aretina soprattutto nelle epoche tardo-antica ed alto-medievale, contribuendo a far luce, attraverso innumerevoli pubblicazioni, sulle vicende di periodi fino ad allora assai poco studiati.
Fece parte delle quattro associazioni che oggi lo ricordano, ricoprendovi ruoli apicali e contribuendo all’organizzazione e allo svolgimento di importanti eventi culturali.
Per la sua lunga attività didattica nelle scuole superiori è ricordato con gratitudine da generazioni di studenti, formatisi sul suo insegnamento e sul suo esempio rigoroso.
In gioventù prese parte alla Guerra di Liberazione come volontario del ricostituito Esercito italiano.
