Lo Sportello Autismo ha avviato un progetto dedicato alle scuole del Casentino

Lo Sportello Autismo โ€œThe @utism Helper โ€“ rete Casentinoโ€ ha messo in atto un Progetto di Ricerca Azione dedicato a tutte le scuole del territorio casentinese che ha come obiettivo principale la valorizzazione delle potenzialitร  dei bambini e dei ragazzi con disturbi dello spettro autistico.

โ€œSi parte sempre dai punti di forza dei nostri studenti, perchรฉ รจ da quelli che si crea una vera e concreta inclusione: iniziare dai loro talenti, dalle loro abilitร  e soprattutto dalla loro unicitร โ€, commenta Nadia Sensi la Responsabile.

La ricerca azione, progettata allโ€™inizio dellโ€™anno scolastico e resa possibile grazie al contributo che giร  per il secondo anno lโ€™Associazione Prospettiva Casentino offre a sostegno dello Sportello Autismo, si sta concretizzando in fasi distinte di lavoro, nel quale sono coinvolti 12 gruppi di docenti appartenenti ai vari Istituti comprensivi e Istituti Superiori della vallata.

La Dottoressa Sensi commenta: โ€œUna prima fase รจ stata di ricognizione e di formazione

sui materiali per lโ€™osservazione, le fasi successive si sono focalizzate sulle osservazioni vere e proprie relative alle dimensioni della persona, ovvero a quelle aree che descrivono nella loro totalitร  le relazioni e le interazioni, la comunicazione, le autonomie, gli aspetti cognitivi e neuropsicologici dei ragazzi.

Lโ€™aspetto piรน interessante della ricerca azione รจ lโ€™individuazione e lโ€™analisi delle caratteristiche individuali della persona:

accanto a quelle tipiche, ovvero quelle ricorrenti nellโ€™autismo, si ricercano quelle uniche, che appartengono a quel bambino o a quel ragazzo e che in qualche modo si discostano da una descrizione โ€œaccademicaโ€.

Questa รจ la vera svolta, allโ€™interno del percorso di studio e di vita dello studente perchรฉ รจ da lรฌ che si cominciano a cucire su misura strategie e strumentiโ€.

Le fasi intermedie e finali della ricerca sono dedicate al confronto dei singoli gruppi di docenti partecipanti con gli operatori dello Sportello Autismo (insieme a Nadia Sensi, anche la Professoressa Catia Risorti e lโ€™Insegnante Chiara Renzetti), con lโ€™obiettivo di individuare, insieme ai punti di forza, anche le criticitร .

Sensi spiega: โ€œQuesto per poter ridurre i comportamenti problematici, relazionali e nellโ€™ambito degli apprendimenti.

Il confronto tra docenti e operatori si rivela molto utile per poter mettere in atto una didattica inclusiva che parta dalle abilitร  e che utilizzi correttamente ed efficacemente tutti gli strumenti di lavoro e di inclusioneโ€.

Al termine delle fasi operative, con lโ€™analisi dei dati delle schede di rilevazione e gli incontri di restituzione, nel mese di maggio ci sarร  la fase conclusiva della Ricerca Azione, che avrร  come focus una formazione specifica dedicata ai docenti coinvolti nel progetto;

dalla lettura delle schede di osservazione delle dimensioni รจ emerso un dato di fatto significativo:

anche se la comunicazione e la relazione restano di fatto i due elementi su cui molti studenti mostrano difficoltร , la sfera delle emozioni appare quella sulla quale i docenti hanno riscontrato la necessitร  di soffermarsi.

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