Un successo andato oltre ogni aspettativa, un’edizione d’eccellenza che resterà scolpita nelle menti e nei cuori di coloro che hanno vissuto le emozioni de L’Intrepida 2025.
Una festa di ciclismo e divertimento, di condivisione e amicizia, in sella a splendide bici d’epoca, partendo dal cuore di Anghiari e scoprendo, pedalata dopo pedalata, paesaggi affascinanti e ristori sempre più gustosi.
È stata L’INTREPIDA DEI MILLE partecipanti (e pure qualche decina in più contando i vari ospiti) e dei MILLE SORRISI, così come auspicato alla vigilia dal presidente Fabrizio Graziotti.
È stata una tredicesima edizione da record. Non solo per i numeri, ma soprattutto per l’unanime gradimento di tutti coloro che hanno preso parte, in un modo o nell’altro, a tutte le iniziative portate avanti dal giovedì alla domenica.
Un successo senza precedenti, che ripaga il lavoro svolto e la passione che in primis muove il gruppo organizzatore.
La ciclostorica della domenica ha segnato il momento culminante della 13ª edizione.
Piazza Baldaccio si è riempita fin dalle prime luci dell’alba grazie ai mille e più ciclisti arrivati da ogni parte d’Italia e dall’estero, tutti in sella a splendide bici d’epoca, applauditi dal numerosissimo pubblico presente.
Il via è arrivato dopo l’Inno Nazionale suonato dalla Banda della Filarmonica P. Mascagni ed è durato diversi minuti, tanti erano i partenti.
Il sole ha accompagnato gli intrepidi lungo i tre percorsi (da 42, 85 e 120 km), rendendo ancora più bella la pedalata, trasformando ogni ristoro (otto in totale) in un momento di festa, tra buon cibo, musica e divertimento.
I mille e più sorrisi sono arrivati e sono stati infiniti, dal primo all’ultimo ciclista, che ben oltre le ore 18:00 ha tagliato la linea del traguardo.
Un ultimo arrivo come da tradizione omaggiato dagli organizzatori, perché a L’Intrepida tutti sono vincitori.
Tanti e illustri gli ospiti che hanno caratterizzato L’Intrepida 2025: nell’incontro con le scuole di giovedì sui valori della Carta Etica dello Sport l’ex “corridora” Morena Tartagni e i produttori di Diaviva Films Pietro Puccioni e Marco Lasagni, il venerdì in Teatro per “Aspettando L’Intrepida” quattro grandi nomi del ciclismo italiano:
Davide Cassani, Daniele Nardello, Daniele Bennati, Domenico Pozzovivo.
Sabato negli incontri intrepidi il fondatore de L’Eroica Giancarlo Brocci e lo scrittore Carlo Delfino, domenica al via Francesco Moser.
Molto apprezzate anche le altre iniziative inserite nel ricco programma, come “La Bici mi racconta”, “L’intrepidina” per bambini, le visite guidate, i momenti musicali, il “brindisi con gli intrepidi”, la ciclo-gastronomica, “Barbology”, ecc. ecc.
Una festa durata quattro giorni, una serie infinita di emozioni, così come sottolineato dal presidente del Comitato Organizzatore Fabrizio Graziotti.
“Siamo felici e orgogliosi di questa edizione e dai sinceri complimenti di tutti i partecipanti. Mille intrepidi e mille sorrisi, di persone che si sono divertite e che sono state bene, pedalando e respirando un’atmosfera magica.
Li ringrazio di cuore, come ringrazio istituzioni, sponsor, collaboratori e soprattutto i componenti del Gs Fratres Dynamis Bike perché senza la collaborazione di tutti, questo non sarebbe stato possibile. È stata un’edizione meravigliosa”.