โLa pressione fiscale รจ in calo ma resta il fatto che gli imprenditori aretini sono costretti a lavorare fino a metร anno per pagare le tasse statali, regionali e localiโ.
Cosรฌ Fabio Mascagni Presidente CNA Arezzo commenta i dati del rapporto 2025 dellโOsservatorio permanente CNA sulla tassazione delle pmi che esamina lโandamento e le differenze del total tax rate sulle piccole e medie imprese in 114 cittร italiane.
Lโosservatorio โComune che vai, fisco che troviโ presentato a Roma da CNA ha fatto un focus sulla tassazione delle piccole imprese in cui Arezzo si piazza al 9ยฐ posto.
โPer le imprese il barometro continua a segnare brutto tempo โ dichiara Fabio Mascagni โ in media le imprese italiane hanno lavorato per il fisco fino al 9 luglio, due giorni in meno rispetto allโanno precedente.
In Toscana Arezzo con il 49,8% รจ quella con la minore pressione mentre ultima รจ Livorno con il 56,1% alla posizione 110. Certo รจ che un imprenditore ad Arezzo che lavora fino al 30 giugno per il fisco, non ha certo motivo di festeggiareโ.
Il rapporto CNA riguarda unโimpresa tipo rappresentativa, nello specifico unโimpresa individuale che utilizza un laboratorio artigiano di 350 mq e un negozio di proprietร destinato alla vendita di 175 mq con valori immobiliari di 500mila euro in tutti i comuni, ricavi per 431mila euro e un reddito dโimpresa di 50mila. Di aziende di questo tipo Arezzo รจ piena.
Per il Presidente Mascagni il quadro continua ad essere sconfortante: โlo scorso 30 giugno, dopo 182 giorni dallโinizio dellโanno, รจ stato il giorno in cui lโimprenditore aretino ha smesso di lavorare per lโingombrante socio fiscale e cominciato a lavorare per sรฉ e per la sua famiglia.
Firenze รจ la penultima in Toscana (piรน in basso Livorno al 110ยฐ posto), al 97ยฐ posto con una pressione fiscale del 54,4% ed il tax free day fissato al 17 luglio, Siena รจ 29esima e Grosseto 41esima.
Notevole quindi sia a livello toscano che nazionale, le differenze territoriali, pur a paritร di tipologia dโimpresa. Bolzano si conferma in testa con un total tax rate del 46,3%, mentre Agrigento chiude la classifica dei capoluoghi con il 57,4%.
In termini concreti, a Bolzano unโimpresa lavora per il fisco fino al 17 giugno, ad Agrigento invece deve attendere il 28 luglio per iniziare a produrre reddito per sรฉ.
Questi divari dipendono soprattutto da fattori locali come addizionali regionali e comunali, IMU e tassazione legata alla gestione dei rifiuti.
Il rapporto inoltre rileva che il livello di tassazione รจ piรน elevato nelle province dove รจ minore lโefficienza della gestione e della qualitร dei servizi offerti a cittadini e imprese.
โLa presentazione di questi dati โ conclude il Presidente Fabio Mascagni โ รจ anche lโoccasione per presentare le proposte di CNA per una riforma del fisco basata sul criterio della semplificazione:
le imprese meritano un fisco piรน leggero, piรน semplice e piรน equo. Oggi รจ troppo complicato e le imprese hanno bisogno di stabilitร nellโimpianto normativo, per evitare le continue modifiche che producono forte incertezzaโ.

