Samuele Boncompagni (Noidellescarpediverse) in scena a Bologna

Prima nazionale per lo spettacolo โ€œLa notte in tascaโ€ dellโ€™aretino Samuele Boncompagni al teatro Testoni Ragazzi di Bologna.

Lโ€™attore e autore dellโ€™associazione culturale Noidellescarpediverse sarร  nuovamente protagonista del progetto โ€œ0/3 chiama Italiaโ€ che, inserito allโ€™interno del festival internazionale โ€œVisioni di futuro, visioni di teatroโ€ in programma nel capoluogo emiliano da venerdรฌ 7 a lunedรฌ 17 marzo, รจ promosso con lโ€™obiettivo di stimolare idee e progetti per la diffusione del teatro per la primissima infanzia.

โ€œLa notte in tascaโ€, in questโ€™ottica, รจ unโ€™opera sperimentale che Boncompagni ha ideato e sviluppato con la coproduzione di Officine della Cultura per rivolgersi direttamente a un pubblico di piccolissimi spettatori, accompagnandoli allโ€™interno della magia e delle suggestioni della notte tra tanti oggetti e soggetti da raccontare:

la messa in scena รจ prevista al teatro Testoni Ragazzi per le 17.30 di lunedรฌ 10 marzo e per le 9.45 di martedรฌ 11 marzo.

Lโ€™aretino aveva giร  partecipato alla call โ€œ0/3 chiama Italiaโ€ nel 2024 quando era stato selezionato insieme ad altre due realtร  teatrali per avviare un lavoro allโ€™interno di alcune scuole dellโ€™infanzia di Bologna in cui verificare le modalitร  per riuscire a proporre percorsi artistici realmente calibrati su bisogni e caratteristiche dei piรน piccoli spettatori.

Il progetto รจ stato infatti pensato per favorire la diffusione del teatro per i piccolissimi, per valorizzare lโ€™importanza dellโ€™ascolto di questa tipologia di pubblico e per sensibilizzare i bambini e le bambine verso questa arte fin dalla piรน tenera etร , facendo affidamento sulla stretta relazione tra teatro e servizi educativi che caratterizza il territorio bolognese.

Gli artisti invitati, tra cui Boncompagni, sono stati cosรฌ ospiti dei nidi per studiare, riflettere e incuriosirsi sulle possibilitร  di coinvolgere la fascia dโ€™etร  da zero a tre anni come spettatori a pieno titolo, mettendosi alla prova nel percorrere nuove strade artistiche con un percorso che ha portato proprio alla nascita de โ€œLa notte in tascaโ€.

ยซGli ostacoli incontrati nel fare teatro per la primissima infanzia sono molteplici – spiega Bruno Frabetti del Teatro Testoni Ragazzi – La Baracca.

Il primo fra tutti รจ senza dubbio il pregiudizio:

fare spettacoli per le bambine e i bambini da zero a tre anni non รจ assolutamente tra le prioritร  del teatro italiano, vuoi per ragioni commerciali o per scetticismo verso i piรน piccoli.

Poi cโ€™รจ il punto di vista artistico perchรฉ non tutti gli studi diventano spettacolo, dunque รจ necessario ideare nuovi modelli di fare rete e stringere collaborazione infra-territoriali.

Il sogno alla base del progetto รจ, infatti, di condividere alleanze tra mondo dellโ€™arte e dellโ€™educazione, tra sguardo pedagogico e ricerca artistica o, piรน semplicemente, tra persone che con e per lโ€™infanzia lavorano quotidianamente.

Il primo passo per superare ogni ostacolo รจ tentare di generare desiderio, curiositร  e condivisione attorno al misterioso mondo della prima infanziaยป.

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