La strategia del centro-destra, in questa fase, è chiara: allargare, ricostruire, ricucire e gettare ponti verso tutti coloro che negli anni hanno contribuito alla forza e ai risultati della coalizione. Non si tratta della sola “maggioranza”, ma di un centro-destra ampio, radicato e plurale.
Va sottolineato il contributo di Marcello Comanducci e Gianfrancesco Gamurrini, protagonisti della vittoria del 2015 e del buon governo del Ghinelli 1.
Da lì si riparte, anche con loro, proseguendo un percorso di ricomposizione fondamentale per la coesione della coalizione.
In questa fase, il centro-destra punta più sui contenuti che sui nomi, dialogando con nuove aree civiche e con componenti sociali che in passato non hanno guardato alla nostra area politica.
Le priorità programmatiche del prossimo mandato saranno concentrate sul decoro urbano, sulla sicurezza e sulla protezione sociale, sul sostegno a un nuovo modello di sviluppo economico capace di valorizzare i settori fondamentali dell’economia locale, incluso l’indotto produttivo del sistema dell’orificeria, sulla promozione e razionalizzazione dell’economia turistica cittadina, sulla modernizzazione e sull’efficienza della macchina amministrativa, su una rinnovata attenzione alle numerose frazioni del territorio, sulla centralità dei servizi alla persona per una piena e compiuta coesione sociale, sulla sanità pubblica in equilibrio con la collaborazione con la sanità privata e sul sostegno ad azioni culturali e alla promozione del patrimonio artistico della città.
Queste priorità saranno esposte e condivise con la città e i corpi intermedi: immediatamente dopo le festività natalizie apriremo un confronto con rappresentanti delle categorie economiche, ordini professionali e tutti quei soggetti che contribuiscono al governo del territorio, in senso sociale ed economico.
Ci porremo in modalità di ascolto, raccogliendo suggerimenti e contributi con l’obiettivo di integrare e arricchire la piattaforma programmatica, ispirata a un manifesto per la città e a contenuti concreti ed efficaci.
Sarà previsto anche il supporto di osservatori esterni, in grado di offrire un punto di vista terzo utile a costruire un modello di sviluppo coerente e sostenibile, con un orizzonte temporale di almeno 10-20 anni.
L’obiettivo è costruire un centro-destra unitario, inclusivo e moderno, capace di superare le tradizionali contrapposizioni e di proporre alla città una visione coerente per una nuova stagione di buon governo.
Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Ora, Noi Moderati.

