La Polizia di Stato, nellโambito dellโintensificazione dellโattivitร di prevenzione nelle aree cittadine che destano maggiore allarme sociale, ha proceduto allโarresto di un soggetto indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Nella serata dellโ11 u.s., gli equipaggi della Squadra Volante procedevano al controllo in zona Saione di unโautovettura sospetta con alla guida un cittadino italiano che aveva poco prima fatto salire a bordo uno straniero con indosso un vistoso borsetto portato a tracolla.
Allโatto del controllo, gli occupanti manifestavano evidenti segni di nervosismo e gli operatori di Polizia percepivano un odore fuoriuscire dallโabitacolo probabilmente riconducibile a sostanza stupefacente. Nella fase relativa allโidentificazione del cittadino straniero e della verifica del contenuto del borsetto, il soggetto accennava un tentativo di fuga non prima di abbandonare lโaccessorio nellโabitacolo dellโautovettura. Lo straniero veniva inseguito e raggiunto poco dopo dagli agenti che successivamente recuperavano anche il borsetto dal quale fuoriuscivano alcuni involucri sottovuoto contenenti presunta sostanza stupefacente.
Gli accertamenti successivi esperiti sul posto, permettevano di rinvenire allโinterno delle tasche dei pantaloni del fuggitivo un ulteriore involucro di presunta sostanza stupefacente, nonchรฉ la cifra di euro 2500 suddivisa in banconote di piccolo taglio.
Allโesito degli accertamenti presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, la sostanza rinvenuta รจ risultata essere cocaina del peso lordo di grammi 163 circa suddivisi in nr. 13 involucri termosaldati di diverso peso e dimensioni nonchรฉ grammi 57 circa di hashish suddivisa in nr. 2 panetti.
Dai riscontri del fotosegnalamento, il fermato รจ risultato essere un cittadino senegalese irregolare sul Territorio Nazionale che veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e cosรฌ come disposto dal P.M. di turno della locale Procura della Repubblica, associato presso la casa circondariale di Siena.
Si precisa che nei confronti dellโindagato, in considerazione dellโattuale fase del procedimento, sussiste la presunzione di innocenza, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.