Si è concluso sabato 29 novembre, con l’ultimo incontro a Palazzo Concini, il ciclo di conferenze che il Comune di Terranuova Bracciolini – in collaborazione con l’Accademia Valdarnese del Poggio e con il contributo della Regione Toscana – ha dedicato a Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena, nel 260° anniversario del suo insediamento come Granduca di Toscana.
Il percorso, intitolato “Pietro Leopoldo, un grande innovatore in economia”, ha proposto quattro appuntamenti tra Palazzo Concini e la sala grande dell’Accademia valdarnese del Poggio, offrendo un approfondimento articolato sulla visione riformatrice del sovrano:
dall’architettura rurale alla modernizzazione agricola, dalle politiche economiche alle trasformazioni territoriali.
«La risposta del pubblico è stata davvero straordinaria – sottolinea l’assessora alla cultura, Sara Grifoni. Grande interesse, domande, curiosità:
un segno evidente di quanto la figura di Pietro Leopoldo, con la sua visione moderna e profondamente umana, sia ancora capace di parlare al presente.
Ringraziamo la Regione Toscana per il contributo economico, la Pro Loco per il sostegno organizzativo e, soprattutto, l’Accademia Valdarnese del Poggio, che con l’alto profilo culturale che apporta ha reso questo percorso un’occasione preziosa di approfondimento.
Le conferenze hanno potuto contare su docenti universitari e studiosi di primo piano, che hanno riportato alla luce pagine fondamentali della storia toscana».
Riformatore illuminato, promotore di politiche economiche e sociali avanzate, primo al mondo ad abolire la pena di morte nel 1786, Pietro Leopoldo rimane una figura centrale della modernità europea.
Questo ciclo di incontri ne ha restituito la complessità, confermando quanto il suo esempio continui a rappresentare un riferimento per una società che vuole crescere nella conoscenza e nella civiltà.
