La Cgil proclama lo sciopero generale per il 12 dicembre

12 dicembre: sciopero generale proclamato dalla Cgil contro la Legge di Bilancio 2026 e per chiedere un cambiamento reale delle politiche economiche e sociali del Governo.

Manifestazione a Firenze con il Segretario nazionale Landini. La Cgil di Arezzo ha organizzato la partecipazione di lavoratori e pensionati.

I pullman partiranno alle 6.15 da Bibbiena (per informazioni e adesioni 349 5857754), alle 7 da Arezzo (346 2207098), alle 6.30 da Sansepolcro (349 5857754), alle 6.45 dal casello Valdichiana dell’autostrada (342 9928434) e alle 7.30 da via Poggilupi in Valdarno (348 0812076).

Gli obiettivi dello sciopero: aumentare i salari, cambiare il fisco, investire sulla sanità, garantire una salute e una sicurezza vera, rilanciare una politica di investimenti pubblici che crei lavoro, che superi la precarietà e che dia un futuro ai giovani e alle donne che stanno pagando un prezzo altissimo.

Lo sciopero del 12 dicembre vuole essere anche uno strumento per sostenere le lotte e le battaglie che le lavoratrici e i lavoratori conducono nei settori privati per rinnovare i loro contratti.

La Cgil denuncia la situazione di crescente precarietà e impoverimento del lavoro:

“Ci sono livelli salariali da fame che stanno portando infermieri e medici ad andarsene dal servizio pubblico, e che stanno spingendo centinaia di migliaia di giovani del nostro Paese ad andarsene via in giro per il mondo per poter vivere con dignità.

Questa non è semplicemente un’operazione di risparmio.

Qui c’è un disegno lucido che oggi viene avanti da questo governo: quello di mettere in discussione l’esistenza stessa di un Servizio Sanitario Nazionale pubblico, di un servizio dell’istruzione, della scuola, degli asili, perché hanno in testa un processo di privatizzazione dei diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione”.

© Riproduzione riservata

I più letti