A più di un mese dalla scomparsa di Pippo Baudo, la sua ex moglie Katia Ricciarelli torna a parlare in televisione, ospite nello studio di Verissimo, dove si commuove e si sfoga. Con parole dure ma anche cariche di dolore, racconta il suo vissuto accanto al celebre conduttore, con cui ha condiviso 19 anni di matrimonio. Tra segreti taciuti, ferite mai rimarginate e silenzi, la soprano non risparmia critiche né a chi era vicino a Baudo, né a chi oggi, sui social o nei salotti televisivi, la attacca senza conoscere i fatti.
La ferita più profonda resta quella legata alla scoperta del figlio di Baudo, Alex, di cui Ricciarelli afferma di aver saputo solo anni dopo il matrimonio: “Pippo mi ha nascosto la verità. Doveva dirmelo prima che mi facesse dire sì. Se me lo avesse detto, l’avrei perdonato. Invece ha negato fino all’ultimo. Mi sento tradita come donna e come moglie“. Il dolore è reso ancora più forte dalle parole dello stesso Alex Baudo, che ha raccontato pubblicamente di aver frequentato spesso il padre da bambino, fino ai 12 anni, per poi rivederlo solo a 30. Un dettaglio che conferma, secondo Ricciarelli, l’intenzionalità del silenzio. “C’erano segreti troppo grandi. E io ho scoperto tutto da sola”.
Ricciarelli racconta di aver avuto dubbi già durante il matrimonio: “Quando ero ancora la signora Baudo, certe cose strane non mi andavano giù. Notavo dei cambiamenti. Ho incaricato una persona di fare delle indagini, e ho scoperto che due appartamenti erano intestati alla sua segretaria (Dina Minna, ndr). Quando lo affrontai, mi disse solo: ‘È brava ed è fedele’. Se non c’era nulla da nascondere, perché non dirmelo?”. Con amara ironia, aggiunge: “Se rinasco, voglio fare la segretaria. È l’unica figura che sembra sapere tutto.”
Nel corso dell’intervista, Ricciarelli ha voluto rispondere anche agli attacchi ricevuti sui social e nei talk show, spesso accusata di voler ‘sfruttare’ il lutto: “Sono stata insultata senza la possibilità di difendermi. La mia famiglia era Baudo, e sono una persona seria. Non potevo parlare prima. Chi mi giudica senza sapere come sono andate le cose mi ferisce profondamente, soprattutto chi si professava amico”.
Katia Ricciarelli ha anche risposto alle recenti dichiarazioni di Giancarlo Magalli sul suo matrimonio con Pippo Baudo. “Vorrei dire al signor Magalli di pensare ai cavoli suoi. Non è stato corretto, non è al corrente delle mie cose e io non sono al corrente delle sue perché non mi interessano”, afferma il soprano, 79 anni. Riferendosi alle parole di Giancarlo Magalli riguardo all’assenza di Katia Ricciarelli a un intervento a cui si era sottoposto Pippo Baudo, il soprano risponde: “Sapevo che Pippo sarebbe stato operato e mi ero organizzata per esserci. Ma quando ero in viaggio, ho chiamato e mi è stato detto dalla segretaria che l’intervento era stato anticipato. Nessuno mi aveva avvisata che sarebbe stato operato in un giorno diverso. Questo è il motivo per cui ero assente”. Katia Ricciarelli non risparmia parole dure per Giancarlo Magalli: “È stato cattivo. Non sono violenta, ma una sberla gliela darei“.
Nonostante tutto, Katia Ricciarelli ha conservato anche un ricordo affettuoso del marito: “Con Pippo sono stata anche felice. Ma tante cose le ho scoperte troppo tardi. Se le avessi sapute prima, forse non mi sarei mai sposata. Ora sono una donna sola. Vorrei solo morire con il mio cagnolino accanto“.
Fonte
Agenzia DIRE
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