Taglio del nastro per la mostra “Gli Etruschi in Olanda”, l’evento espositivo che celebra i 40 anni del progetto culturale che lega Cortona e la città di Leida, nel segno della cultura etrusca e della collaborazione internazionale.
Il progetto espositivo, promosso dal Comune di Cortona e dall’Accademia Etrusca, in collaborazione con il Rijksmuseum van Oudheden di Leida e con la Fondazione Rovati di Milano, comprende cinque sezioni con 150 reperti, fra cui 10 straordinari bronzi della Collezione Corazzi.
Ad inaugurare l’evento sono intervenuti il sindaco Luciano Meoni; il lucumone dell’Accademia Etrusca, Luigi Donati;
il direttore del Museo di Leida, Wim Weijland; l’assessora alla Cultura della Regione Toscana, Cristina Manetti; Ada Salvi per la Soprintendenza Archeologica della Toscana; Giulio Paolucci in rappresentanza della Fondazione Luigi Rovati;
il direttore della Banca Popolare di Cortona, Roberto Calzini; l’assessore alla Cultura del Comune di Cortona, Francesco Attesti e l’ex direttore del Museo di Leida, Ruurd Halbertsma.
L’evento celebra il «Progetto Etruschi», voluto dalla Regione Toscana nel 1985 e il ritorno a Cortona della Collezione Corazzi, ceduta 200 anni fa all’istituzione culturale olandese.
La mostra è l’occasione per ribadire l’importanza dei collegamenti internazionali che vedono al centro l’operato dell’Accademia Etrusca, che nel 2027 compierà trecento anni.
Nell’occasione, il sindaco di Cortona ha annunciato la volontà di intraprendere un percorso di gemellaggio con la città di Leida.
L’iniziativa è organizzata dal Maec in collaborazione con il Rijksmuseum van Oudheden di Leida con il contributo di Comune di Cortona e di Regione Toscana, (nel quadro del Progetto Etruschi 85/25), la collaborazione di Accademia Etrusca, Fondazione Luigi Rovati, Soprintendenza archeologica e il sostegno della Banca Popolare di Cortona.
