Lโevento, nato da unโidea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il
Liceo Classico โGulli e Pennisiโ di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica
presso lโUniversitร di Torino, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato
Organizzativo, introdotto dal brano inedito โMe di terraโ del cantautore fiorentino
Francesco Rainero, questโanno si celebrerร venerdรฌ 04 aprile 2025, in quasi 350 licei
classici.
Anche in questa edizione, per la terza volta, ai licei italiani si uniscono 17 licei
stranieri:
i Paesi coinvolti sono Croazia, Francia (รle de la Rรฉunion), Grecia, Turchia,
Norvegia, Romania e Serbia.
Lโidea di partenza si รจ rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subรฌti negli anni, era ancora pieno di vitalitร ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilitร e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai definitivamente fatto breccia nellโopinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare lโattenzione dei media e della gente comune su questo percorso di studi che non trova eguali in nessunโaltra parte del mondo.
La Notte Nazionale del Liceo Classico รจ piรน che una festa.
ร, innanzitutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti,
un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale,
ma le si affianca in maniera produttiva e proficua.
Il bello della Notte Nazionale non รจ solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sรฌ che gli studenti identificano i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti.
Il liceo classico L.Signorelli presenta un ricco programma: alle ore 16.00 un dรฉfilรฉ storico
con modelle vestite e acconciate secondo lโuso di alcune civiltร mediterranee aprirร la
manifestazione: โFragmenta mediterraneaโ.
Seguirร un percorso allโinterno del museo dove verranno presentate opere che in vario modo ci parlano del Mediterraneo.
Un itinerario storico, artistico e letterario che procederร per fragmenta con lโintento di trovare poi una sintesi che ha il suo centro proprio nel Mediterraneo e nei suoi molteplici
significati.
Alle ore 18.00 in concomitanza con gli altri licei ascolteremo il brano inedito โMe
di terraโ del cantautore fiorentino Francesco Rainero, e poi inizierร una tavola rotonda sul
tema ll Mediterraneo inteso come luogo di emigrazione.
Gli alunni presenteranno i lavori e approfondimenti fatti in classe e avranno lโonore di intervistare un ospite di riguardo Giulio Vecchini, liutaio che lavora a Cortona e presenterร la sua chitarra “Mare di mezzo”, fatta con le tavole di un battello naufragato a Lampedusa.
La serata si concluderร alle ore 21.00 al teatro Signorelli con lo spettacolo Nโ friccico de luna, realizzato dagli alunni del laboratorio teatrale โFilosofia in teatroโ, coordinato e promosso dalla prof.ssa Teresa Lupparelli. Vi aspettiamo numerosi.