Una seconda, importante tappa di avvicinamento โ dopo quella del 23 agosto scorso, quando รจ stato inaugurato il percorso di accessibilitร per non deambulanti โ allโinizio dellโottavo centenario delle stimmate di san Francesco (1224-2024) ha di nuovo nel santuario della Verna il suo fulcro.
Sabato 16 e domenica 17 settembre, infatti, il santuario francescano celebrerร proprio la festa delle stimmate che il Poverello dโAssisi ricevette dal serafino alato, nei giorni vicini alla festa dellโesaltazione della croce del 1224, come โsigilloโ di conformazione a Cristo crocifisso.
Per i Frati minori e per lโintera famiglia francescana della Toscana il 17 settembre รจ sempre occasione di gioia grata, lo sarร ancor di piรน questโanno mentre ci si avvicina allโapertura ufficiale dellโottavo centenario delle stimmate.
Questโanno si intrecceranno tre momenti, ognuno dei quali evocativo della dimensione di amore e dolore che le stimmate richiamano, ma anche del โtaglioโ che la commissione incaricata di animare lโanno centenario ha voluto dare.
Il primo momento sarร dedicato allโesperienza del cammino. Francesco, โpellegrino e forestieroโ per il mondo, รจ stato un grande camminatore. Ed รจ per questo che una delle iniziative importanti del prossimo Ottavo centenario sarร la valorizzazione del percorso a piedi la Via di Francesco in Toscana, un progetto partito anni fa coi comuni del tratto storico del cammino.
Il passo successivo รจ stata la definizione di un tracciato che da Firenze arrivasse a La Verna (e che poi da La Verna prosegue in Umbria, fino ad Assisi), percorso giร da secoli dai pellegrini.
Il 16 settembre, un gruppo ristretto di giovani universitari e ricercatori e di frati francescani percorrerร lโultima tappa di questo percorso, da Bibbiena al santuario (poco piรน di 15 chilometri) e lโultimo tratto sarร percorso insieme al Dario Nardella, sindaco di Firenze, cittร storicamente legata al Monte delle Stimmate attraverso il sostegno dellโArte della Lana, la devozione di Eleonora da Toledo e le frequenti visite di Giorgio La Pira.
โSarร l’occasione โ dice fraโ Matteo Brena, coordinatore del comitato regionale per lโottavo centenario delle stimmate – per riscoprire il valore del cammino come opportunitร che apre alla riflessione e vivere un tempo insieme condividendo impressioni sui testi dell’Enciclica Laudato Sii di papa Francesco, che affrontano i temi dell’ecologia integrale, la sostenibilitร , il cambiamento climatico e la cura della casa comuneโ.
Il ritrovo sarร alle 11.30 al santuario della Madonna del Sasso di Bibbiena. Fraโ Cesarino Cinelli, animatore del settore giustizia, pace e salvaguardia del creato dei Frati Minori della Toscana, offrirร una chiave di lettura del cammino, sul tema โla casa comune nella Laudato Sii di papa Francescoโ.
Quindi inizierร il cammino a piedi scandito da alcune soste: la prima, attorno allโora del pranzo, a Croce di Sarna, poi alla Fonte di san Francesco.
Infine, intorno alle 18.00, alla Beccia, il Sindaco Nardella raggiungerร il gruppo e parteciperร a uno scambio di impressioni alla luce dei temi trattati durante la giornata e poi salirร insieme ai camminatori al santuario percorrendo lโantica mulattiera.
Arrivati in santuario, il sindaco di Firenze e i camminatori saranno accolti nel piazzale da fraโ Livio Crisci, Ministro provinciale dei Frati Minori di Toscana e dai frati della comunitร .
Alle 19, nella Basilica del santuario, si apriranno ufficialmente le celebrazioni liturgiche con i Primi Vespri della solennitร delle stimmate, seguiti, alle ore 22, dallโUfficio delle letture e dalla Messa solenne, presieduta da fraโ Massimo Fusarelli, Ministro generale dellโOrdine dei Frati Minori.
Contestualmente alla recita dellโUfficio delle letture, sempre alle 22 avrร luogo lโinaugurazione della nuova illuminazione della scogliera, sui prati immediatamente sotto il santuario.
Cammino, preghiera, giovani. ร questo lโintreccio che caratterizza la festa delle stimmate. Infatti, attraverso il servizio di pastorale giovanile dei Frati Minori della Toscana, il 16 settembre รจ atteso a La Verna anche un nutrito numero di giovani, per vivere โLa notte delle stimmateโ.

