Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani oggi pomeriggio ha incontrato gli industriali aretini presso la sede di Arezzo di Confindustria Toscana Sud per discutere di infrastrutture strategiche.
Il Presidente Giani, insieme al Consigliere della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli, ha aggiornato i numerosi imprenditori presenti sui progetti ed i lavori relativi alle principali opere di interesse del territorio: Due Mari, stazione Medioetruria, SR 71, SR 69, la terza corsia autostradale con nuovo ponte sullโArno, le previsioni per Ponte a Buriano, confrontandosi su un elenco di infrastrutture strategiche redatto da Confindustria che contempla anche impianti legati al ciclo delle acque ed allโeconomia circolare.
Giani ha ricordato i notevoli investimenti della Regione Toscana giร attuati e in corso di realizzazione, a partire dalle importanti varianti sulle strade regionali 69 e 71 in Casentino, Valdichiana e Valdarno evidenziando come, per il tratto aretino della variante della SR 71, la Regione sia ancora in attesa dellโindicazione del tracciato condiviso da parte del Comune di Arezzo.
โAbbiamo apprezzato il confronto diretto con il Presidente Giani su alcuni dossier che sono fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio come il tratto aretino della Due Mari, per il quale abbiamo avuto rassicurazioni circa la volontร della Regione di sottoscrivere quanto prima lโintesa proposta dal Commissario di Governo per andare rapidamente allโesecuzione dellโopera attesa da decenni โ dice Fabrizio Bernini, Presidente di Confindustria Toscana Sud โ sperando che la decisione del Comune di Arezzo di ricorrere al TAR rigettando la soluzione delle due bretelle non sia di ostacolo, ma sono certo che anche lโAmministrazione comunale farร di tutto perchรจ questo non avvenga.
Lโincontro con il Presidente Giani ci ha permesso di fare il punto anche sulla questione Medioetruria: dopo la scelta operata da RFI su Creti, riteniamo che il rafforzamento del ruolo delle stazioni di Arezzo centrale e Chiusi resti la soluzione migliore; abbiamo quindi chiesto lโaumento giornaliero di coppie di treni con fermata ad Arezzo e a Chiusi sulla tratta Roma-Milano โ continua Bernini – abbiamo chiesto aggiornamenti anche sulla SR71 (variante di Arezzo, variante del Corsalone e tratto Olmo Camucia), il cui completamento porterebbe enormi benefici su piรน fronti, pensiamo solo che consentirebbe a tutto il traffico veicolare proveniente o diretto in Casentino di collegarsi alla A1 senza attraversare la cittร di Arezzoโ spiega Bernini.
โLโincontro con il Presidente Giani รจ stato utile anche per evidenziare alcune carenze infrastrutturali meno note, ma non per questo meno importanti, con le quali le imprese si devono misurare, come quella impiantistica per la gestione dei rifiuti speciali – dice Alessandro Tarquini, Responsabile della Delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud – Da unโanalisi che abbiamo effettuato su dati delle Camere di Commercio, รจ emerso come gli impianti di gestione dei rifiuti speciali esistenti nella nostra regione non siano in grado di soddisfare le esigenze del territorio โ spiega Tarquini โ abbiamo sensibilizzato il Presidente Giani affinchรฉ la Regione possa promuovere una impiantistica adeguata per la gestione anche dei rifiuti speciali. Lโaltra esigenza che abbiamo portato allโattenzione di Giani riguarda le infrastrutture per la depurazione delle acque, che ad oggi risultano insufficienti, sicuramente in Valdarno.
Eโ necessaria una soluzione rapida a questo problema, in quanto le tempistiche di attuazione degli investimenti programmati dai gestori per aumentare la dimensione degli impianti di depurazione sono incompatibili con le attuali esigenze territorialiโ.
Uff Stampa Confindustria Arezzo