Il Polifonico 2025 porta ad Arezzo cori da tutto il mondo ad agosto

Dal 19 al 24 agosto 2025, il festival corale più antico d’Europa celebra i 500 anni dalla nascita di Palestrina nella città di Guido Monaco per una settimana tra musica sacra e profana, canto popolare e gregoriano, con appuntamenti nei luoghi più suggestivi della città

Dalle Filippine all’Estonia, passando per Hong Kong, il Belgio, la Cina e l’Italia: “Il Polifonico”, il festival internazionale di musica corale più longevo d’Europa, arriva da Arezzo con l’edizione 2025 dal 19 al 24 agosto, per trasformare la città toscana nella capitale mondiale della polifonia con concerti, convegni, masterclass e il 73° Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo”, evento di riferimento per la coralità mondiale. Un’edizione speciale che celebra i 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525–1594), a cui sarà dedicata una sezione monografica del concorso e un programma inaugurale d’eccezione, curato dall’Ensemble De Labyrintho.

Il DYCI Dagalak dalle Filippine, Minuscolo Spazio Vocale e Sibi Consoni – Accademia Vocale di Genova dall’Italia, E Stuudio Chamber Choir dall’Estonia, Clouds Children Choir dalla Cina, The Mad Singers da Hong Kong, il Coro giovanile misto “Emil Komel” sempre dall’Italia, la Waerlant Camerata dal Belgio e la Schola Cantorum Cantus Fugiens, anch’essa italiana: saranno questi i cori partecipanti valutati da una giuria internazionale di altissimo profilo composta da Sébastien Durand (Francia), Alessandro Cadario (Italia), Martin Berger (Germania), Maria Guinand (Venezuela), Wang Jun (Cina), Walter Testolin (Italia) e László Norbert Nemes (Ungheria).  La manifestazione è organizzata da Fondazione Guido d’Arezzo – ente presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti; la direzione artistica è di Luigi Marzola, con il supporto dei partner Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze e il contributo di Unoaerre italian Jewellery, Discover Arezzo, Gruppo Santafiora Sorgenti Toscane e Fraternita dei Laici (info: www.polifonico.org).

Il festival sarà inaugurato mercoledì 20 agosto alle ore 21 nella Basilica di San Domenico con il concerto dell’Ensemble De Labyrintho diretto da Walter Testolin, che presenterà un programma interamente dedicato a Palestrina: un omaggio solenne e raffinato a uno dei padri della musica sacra europea. L’apertura del festival sarà preceduta, già dal 19 agosto, dalla masterclass per studenti della Scuola Superiore per Direttori di Coro, tenuta da Walter Testolin in collaborazione con l’Ensemble De Labyrintho, presso la sede di Ca.Mu. La mattina del 20 agosto proseguirà la masterclass, mentre nel pomeriggio, presso il Caurum Hall – Auditorium Guido d’Arezzo, si svolgerà il Concorso Gran Premio Corale Italiano in collaborazione con Feniarco. Il programma del festival si svilupperà nei giorni successivi con il concorso vero e proprio. Giovedì 21 agosto, nel pomeriggio, sempre al Caurum Hall, avrà luogo la sezione 1 del concorso con il programma obbligatorio, mentre in serata sarà il momento dei “Cori in Provincia”. Venerdì 22 agosto, la mattina nella Basilica di San Domenico saranno presentate le sezioni dedicate alla musica sacra, al programma monografico e al canto gregoriano. Nel pomeriggio, al Caurum Hall, si terranno le esibizioni della sezione dedicata alla musica profana, mentre in serata, nella Fortezza Medicea per l’Estate in Fortezza 2025, si celebrerà il 40° Festival Internazionale di Canto Popolare, un evento immersivo nella tradizione corale e folklorica, con la partecipazione di cori ospiti rappresentativi di culture vocali autentiche. Anche in questa serata, sarà attivo il programma “Cori in Provincia”. Sabato 23 agosto sarà il momento del confronto teorico e critico, con il convegno internazionale “Interpretare Palestrina oggi: edizioni e questioni di prassi esecutiva”, che si svolgerà la mattina presso Ca.Mu, con gli interventi di Marco della Sciucca del Conservatorio dell’Aquila e Arnaldo Morelli dell’Università dell’Aquila, e Walter Testolin del Conservatorio di Trento. Nel pomeriggio, al Caurum Hall, si terrà il Concorso Gran Premio Città di Arezzo, al termine del quale, alle ore 19, si svolgeranno le premiazioni ufficiali del 73° Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo”. La manifestazione si concluderà domenica 24 agosto alle 10:30 con la celebrazione della Santa Messa solenne presso la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, alla quale parteciperanno alcuni dei cori concorrenti, per un momento conclusivo di forte spiritualità e comunione corale.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e si svolgeranno in luoghi simbolo della città come l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’Arezzo”, la Basilica di San Domenico, Camu – Casa della Musica, la Fortezza Medicea e la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato. L’intero festival sarà trasmesso sui canali social ufficiali della Fondazione Guido d’Arezzo (YouTube, Instagram, Facebook), con collegamenti e visualizzazioni da tutto il mondo.

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