Giovedรฌ 6 novembre, presso lโAuditorium del Centro Affari, si รจ tenuta la lezione organizzata dal Liceo Colonna di Arezzo a cura di Gianrico Carofiglio, che ha incontrato in esclusiva oltre quattrocento studenti dellโIstituto, guidato dal Dirigente Scolastico Prof. Gatteschi, in un progetto coordinato dal Dipartimento di Lettere e dal Dipartimento di Scienze Umane, in collaborazione con la Libreria Feltrinelli di Arezzo.
Lโincontro, che rientra nelle ore di Orientamento dell’Istituto, nasce dallโintento di accompagnare gli studenti nel loro percorso di crescita e di scelta, non soltanto offrendo informazioni sui percorsi universitari o professionali, ma guidandoli in una riflessione piรน profonda su di sรฉ.
Lโidea di orientamento che anima il Liceo Colonna รจ quella di promuovere nei ragazzi e nelle ragazze la consapevolezza che scegliere davvero significa anche imparare a convivere con lโincertezza e con la possibilitร di sbagliare.
Per poter scegliere liberamente, infatti, non basta conoscere professioni e percorsi di studio: occorre imparare a conoscersi e liberarsi dalla paura dellโerrore, smettere di pensare che lโerrore sia una catastrofe, una macchia, un giudizio negativo su se stessi.
Proprio da questa consapevolezza prende avvio la riflessione proposta questโanno con Gianrico Carofiglio e il suo ultimo libro Elogio dellโignoranza e dellโerrore (Einaudi), che invita a riconoscere la naturalezza del non sapere e la normalitร dello sbagliare come condizioni fondamentali della crescita personale e intellettuale.
In un tempo in cui i social diffondono modelli di perfezione e successo, il messaggio proposto agli studenti vuole andare in controtendenza e affiancarsi a accogliere il fallimento e l’imperfezione come parte del percorso della vita di tutti gli esseri umani:
รจ normale non avere certezze, รจ sano riconoscere la propria ignoranza, รจ importante accettare la possibilitร del fallimento come parte integrante della vita.
Nel suo Elogio dellโignoranza e dellโerrore, Carofiglio ci accompagna in una riflessione originale su due parole spesso considerate negative.
Prendendo spunto da aneddoti, dalla scienza, dallo sport, e da pensatori come Machiavelli, Montaigne e Sandel, ma anche da figure inaspettate come Mike Tyson, Bruce Lee e Roger Federer, lโautore ci invita a guardare con curiositร alla nostra fallibilitร e a scoprire nelle nostre imperfezioni unโoccasione di libertร e di apprendimento.
Una lezione di umanitร e consapevolezza che si inserisce in un percorso ormai consolidato del Liceo Colonna e della Libreria Feltrinelli, volto a far incontrare gli studenti con grandi autori e autrici contemporanei: tra gli ospiti delle scorse edizioni Donatella Di Pietrantonio ed Enrico Galiano.

