Il Green Pass รจ “riemerso” in Gazzetta Ufficiale con il Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19 art. 43 e si chiamerร “digital green pass“.

Come vecchie “abitudini”, nonostante non piรน in pandemia, il Governo ha di nuovo utilizzato lo strumento del Decreto-Legge cioรจ un atto normativo provvisorio ma avente forza di legge, adottato in casi straordinari di necessitร e urgenza ai sensi dell’art. 77 della Costituzione.
E sorge la prima domanda: โdove รจ l’urgenzaโ?
Sebbene entrato in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Decreto dovrร comunque essere convertito in legge entro 60 giorni dal Parlamento che ne discuterร gli aspetti in base a principi democrativi, altrimenti decaderร .
E qui sorge la seconda domanda: โperchรฉ tutto questo silenzio a livello politico ed istituzionaleโ? In un Paese vivo e democratico partecipato dai cittadini si sarebbe attivata una discussione istituzionale sulla necessitร o meno di riattivare uno strumento di accesso e diniego a servizi ed attivitร come il Green Passโฆ e invece silenzio!!!
Per dovere di cronaca, va detto che pochi giorni dopo il Ministro Schillaci avrebbe dichiarato che “il Governo non ha alcuna intenzione di aderire al c.d. Green Pass Globale dell’OMS” (fonte Ansa).
Resta fermo ad oggi che il Green Pass รจ stato riattivato tramite un decreto collegato al PNRR cioรจ al Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza e quindi a quel piano di investimenti, anzi, a quel piano di debito che cancellerร ogni residua forma di sovranitร dell’Italia dovendo noi ad oggi 194,4 miliardi di Euro.

In poche parole viene stabilito che la Piattaforma Nazionale Digital Green Certificate (Piattaforma Nazionale โ DGC, la stessa del Green Pass) emetterร , rilascerร e verificherร le certificazioni sanitarie digitali individuate e disciplinate con decreti del Ministro della Salute e Ministro dellโEconomia. Per la sua piena funzionalitร , lo Stato ha approvato un finanziamento di euro 3.850.000 per l’anno 2024 e poi solo euro 1.850.000 annui per la manutenzione. Se รจ ancora vero che lo Stato siamo noi… allora questo finanziamento รจ a carico di tutti noi cittadini.
Ed ecco la terza domanda: perchรจ indebitarci per il Green Pass? Non potevamo spendere meglio i soldi del prestito europeo?
Ma vi รจ di piรน. La gestione dei certificati digitali avverrร nell’ambito della convenzione tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e SOGEI S.p.A.
Per forza, la quarta domanda: “Chi รจ SOGEI S.p.a.”?
Sogei si descrive da sola vedendo il proprio sito โSistema informativo della fiscalitร , Dichiarazione precompilata, Fatturazione elettronica, Controllo e tracciamento delle merci in Import ed Export, ANPR e Green Pass sono solo alcuni fra i progetti strategici che abbiamo realizzato per la digitalizzazione del nostro Paese. Anticipare e interpretare le necessitร di innovazione dei Dipartimenti del Ministero, delle Agenzie fiscali e della Guardia di Finanza รจ il nostro core business. Scopri la funzione “pubblica” di servizio di Sogeiโ (fonte https://www.sogei.it/it/sogei-homepage.html).
Tra i clienti di SOGEI s.p.a. vengono elencati Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, Ministero degli Interni, Ministero della Salute, Ministero della Giustizia ed Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Se mettiamo assieme le parole chiave assistiamo alla nascita di un autentico Leviatiano, un vero mostro digitale che potrebbe bloccare e stritolare la vita economica e sociale di ogni cittadino compresi i propri diritti fondamentali: fiscalitร , fattura elettronica, controllo e tracciamento, Green Pass, digitalizzazione del Paese, Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, Ministero della Salute, Ministero della Giustizia e Servizi Sanitari Regionali.
Ma tutto questo รจ il futuro che vogliamo?
