Il Gran Premio Nuvolari si ferma ancora una volta ad Arezzo

Conto alla rovescia per il passaggio dell’iconico Gran Premio Nuvolari sul nostro territorio. Ancora una volta, grazie all’interessamento di Automobile Club Arezzo, sempre presente a fianco del motorsport aretino, anche grazie alla attivissima Commissione Sportiva, e di un pugno di appassionati locali con in testa Claudio Gialli, una delle manifestazioni di auto d’epoca più affascinanti transita sulle strade di Arezzo e provincia.

Clou della giornata sarà l’appuntamento imperdibile di sabato 20 settembre alle ore 14.58, quando il primo dei 300 concorrenti timbrerà la tabella di marcia con lo spettacolare sfondo di Ponte Buriano, orgoglio aretino e immortalato da Leonardo Da Vinci nel suo più celebre capolavoro, la “Monna Lisa”.

Altre località della nostra provincia toccate dal Gran Premio Nuvolari saranno Sansepolcro, Monte San Savino poi, attraverso Pieve Santo Stefano e il Passo di Viamaggio, i concorrenti si dirigeranno verso San Marino e Rimini.

La 35ª edizione del Gran Premio Nuvolari, manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche prenderà il via il 19 settembre da Piazza Sordello di Mantova, città natale del grande Tazio Nuvolari, sportivo leggendario che con le sue imprese ha fatto la storia dell’automobilismo mondiale.

L’edizione di quest’anno si prospetta ricca di novità, ad alto tasso di adrenalina e sempre più coinvolgente. I 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo, a bordo dei loro bolidi d’epoca, percorreranno il rinnovato percorso di 1.081 km attraverso i paesaggi più pittoreschi di Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Repubblica di San Marino.

Come da consolidata tradizione del Gran Premio Nuvolari, il numero 1 verrà riservato simbolicamente a Tazio Nuvolari. Segue una rappresentanza di GT, moderne Gran Turismo, e quindi le 300 auto storiche provenienti dai numerosi paesi in rappresentanza di tutti i continenti e le 35 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle classiche francesi firmate Ettore Bugatti. Quest’anno saranno 90 le vetture anteguerra (fabbricate dal 1923 al 1946) che prenderanno parte alla manifestazione.

Significativa anche la presenza di numerose auto degli anni ’50; saranno più di 100 i partecipanti che correranno il Gran Premio con vetture dei marchi Ferrari, Jaguar e Porsche.

Insieme alle vetture gioiello sarà possibile anche riconoscere i migliori top driver di categoria, da Andrea Vesco vincitore della passata edizione a Passanante, Belotti, Di Pietra, Beccalossi, Aliverti, Gamberini, Sangiovanni, Turelli, Fontanella, insieme ai top driver argentini Tonconogy ed Erejomovich, solo per citarne alcuni. Sarà una battaglia serrata, dalla prima all’ultima delle 100 prove cronometrate.

Il Presidente dell’Automobile Club Arezzo-Bernardo Mennini- come sempre favorevole al passaggio di manifestazioni rilevanti per la promozione della città di Arezzo e dello sport automobilistico, ha dato la piena disponibilità a collaborare alla realizzazione dell’evento, ritenendo lo stesso pienamente coerente con la mission istituzionale dell’Automobile Club.

 

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