Il Gospel di Natale arriva ad Arezzo e a Marciano della Chiana

La festa del Toscana Gospel Festival entra nel suo momento più intenso e simbolico con due appuntamenti consecutivi che trasformano la provincia di Arezzo in uno dei cuori pulsanti del gospel internazionale.

Dopo il successo delle prime tappe della XXIXª edizione, la rassegna gospel più importante d’Italia propone un vero e proprio “doppio evento” natalizio:

venerdì 26 dicembre a Marciano della Chiana e sabato 27 dicembre ad Arezzo, due serate che celebrano il gospel come festa, energia collettiva e memoria viva.

Venerdì 26 dicembre, alle ore 21.15, l’antica Torre di Marciano della Chiana diventa uno spazio carico di suggestione per accogliere i Baltimora Gospel Singers, una delle formazioni più apprezzate provenienti dal Maryland.

Il gruppo, parte dell’ensemble diretto e prodotto da Eric Waddell, riunisce alcuni dei migliori vocalisti degli Abundant Life Singers e si distingue per un accostamento potente e raffinato di timbri e sfumature vocali, capace di evocare le grandi formazioni del gospel contemporaneo.

Nel corso della loro carriera i Baltimora Gospel Singers hanno condiviso il palco con vere e proprie leggende del genere, portando in tutto il mondo un repertorio che fonde arrangiamenti moderni e grandi temi della tradizione afroamericana.

La serata di Marciano sarà un’immersione totale nella forza spirituale del gospel, in un luogo che unisce storia, architettura e musica.

Il giorno successivo, sabato 27 dicembre alle ore 21.15, il testimone passa ad Arezzo, dove l’Auditorium Caurum Hall Guido d’Arezzo, ospita uno degli eventi più attesi dell’intera edizione: il concerto di Eric Waddell & The Abundant Life Singers.

Si tratta di una delle realtà più prestigiose del panorama gospel statunitense, un coro che negli anni ha raggiunto un organico imponente diventando un punto di riferimento assoluto per qualità vocale, potenza espressiva e profondità spirituale.

Diretto da Eric Waddell, musicista, ministro di musica e studioso formatosi al Conservatorio Peabody, il coro ha partecipato a eventi di rilievo internazionale, dalle grandi rassegne gospel americane fino alle inaugurazioni presidenziali, lasciando un segno indelebile nella scena contemporanea.

In Italia il gruppo vanta quasi 200 concerti e un rapporto speciale con il pubblico, che da anni ne segue con entusiasmo ogni tournée.

Questi due appuntamenti consecutivi rappresentano non solo un momento di grande festa dopo il Natale, ma anche un’occasione unica per cogliere il senso più profondo del Toscana Gospel Festival:

un progetto culturale che da ventinove anni attraversa la regione portando con sé musica, spiritualità, dialogo e memoria.

L’edizione 2025 è infatti dedicata a Rosa Parks, a settant’anni dal suo gesto simbolo del movimento per i diritti civili.

Un richiamo forte e necessario, che sottolinea il legame profondo tra gospel, storia afroamericana e lotta per l’uguaglianza:

il gospel come canto di fede, ma anche come voce di resistenza, comunità e dignità.

Il doppio appuntamento di Marciano della Chiana e Arezzo rafforza l’identità del festival come grande festa diffusa, capace di valorizzare luoghi diversi – dalla Torre medievale al grande spazio concertistico – e di coinvolgere territori e pubblici differenti in un’unica esperienza collettiva.

www.toscanagospelfestival.net

Info: Officine della Cultura – tel. 0575 27961 – 338 8431111

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