Il Festival dello Spirito volge al termine con un trittico di eventi

Sabato 23 marzo, alle 16.30, la Basilica di San Francesco ospita un convegno sulla comunicazione

Letteratura, cinema e comunicazione: un trittico di eventi per il quarto e ultimo fine settimana del Festival dello Spirito. La rassegna dedicata allโ€™espressione e allโ€™annuncio della Parola nelle sue molteplici forme giungerร  allโ€™epilogo alle 16.30 di sabato 23 marzo con un convegno dal tema โ€œEtica della comunicazione, esperienze e testimonianze di spiritualitร โ€ che, nel suggestivo scenario della Basilica di San Francesco, farร  affidamento su relatori di spessore nazionale per un confronto sulle modalitร  per trasmettere la fede nellโ€™era dei social network. Lโ€™obiettivo sarร  di trovare un punto di incontro tra spiritualitร  e nuove tecnologie, andando a coronare il percorso della prima edizione del Festival dello Spirito promosso dalla sinergia tra Serra Club Arezzo, Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e associazione culturale Almasen.

Il dibattito, aperto alla libera partecipazione della cittadinanza e moderato dallโ€™attore e regista Fernando Maraghini, accompagnerร  tra testimonianze di fede e vocazione nella quotidianitร  per individuare modalitร , strumenti e stili per essere attrattivi nei confronti delle giovani generazioni, con comunicazioni eticamente sostenibili e convincenti anche attraverso lโ€™utilizzo dei social. A parlarne saranno due esperti professionisti in materia quali Vincenzo Morgante (direttore di TV2000) e Piero Damosso (caporedattore del TG1 RAI), affiancati dal cardinale Gualtiero Bassetti (arcivescovo emerito di Perugia e Cittร  della Pieve), da monsignor Andrea Migliavacca (vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro), da Lucia Tanti (vicesindaco del Comune di Arezzo), da Giuliano Faralli (presidente nazionale del Serra Italia), da Franco Vaccari (presidente di Rondine Cittadella della Pace) e da Nicholas Spertilli Raffaelli (seminarista e membro del Centro Pastorale Giovanile Diocesano).

Il dibattito, trasmesso in diretta dallโ€™emittente comunitaria diocesana Tsd Tv, sarร  seguito dalle premiazioni degli studenti del Liceo โ€œColonnaโ€ e del Liceo Artistico โ€œPiero della Francescaโ€ che, con creativitร  e capacitร , hanno partecipato ai concorsi per la realizzazione di video e loghi del Festival dello Spirito. ยซIl festival – ricorda Alessandro Melis, presidente del Serra Club Arezzo, – ha evidenziato come la fede sia stata trasmessa nei secoli tra ascolto della Parola, musica, arte e teatro. La conclusione fornirร  invece unโ€™occasione per proiettarci nellโ€™attualitร  e verso il futuro, proponendo una riflessione e un confronto sulla presenza dello Spirito nella comunicazione ai giorni nostri con la condivisione di linee guida per continuare a intercettare le giovani generazioniยป.

Il fine settimana sarร  aperto venerdรฌ 22 marzo, dalle 15.00 alle 19.00, dalla proiezione in loop nella chiesa dei Santi Michele e Adriano in corso Italia del mediometraggio โ€œCantico dei Canticiโ€ interpretato da Alessandra Bedino con regia di Fernando Maraghini, musiche di Andrea Chimenti e traduzione di Jack Arbib. Il film, giร  in gara al concorso Salento Film International, ripropone il testo integrale del piรน sublime dei cantici del Vecchio Testamento che viene raccontato da una donna come ultimo gesto dโ€™amore verso il proprio sposo, con unโ€™unione tra parole, suoni e luoghi dal forte impatto emotivo. A completare il programma del Festival dello Spirito sarร , infine, la presentazione del libro โ€œPuรฒ la Chiesa fermare la guerra?โ€ scritto dal giornalista Piero Damosso che verrร  ospitata venerdรฌ 22 marzo, alle 18.00, dalla Sala Grande di Giustizia nel Palazzo Vescovile, con saluti iniziali di monsignor Andrea Migliavacca e con intervento di suor Francesca Pratillo delle Figlie di San Paolo. Lโ€™incontro, moderato da Michele Francalanci (direttore di Tsd Tv), approfondirร  i contenuti di unโ€™opera che analizza il ruolo della Chiesa nelle attuali situazioni di conflitto e che richiama al valore della fraternitร  come prospettiva di giustizia, dialogo, rispetto dei diritti, solidarietร , inclusione e cura della Terra, ricordando la potenza della preghiera per generare progetti di incontro e di possibili negoziati per perseguire la pace.

Fonte: Festival dello Spirito

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